NOVO SELO (BULGARIA). Si è svolta nella Novo Selo Training Area (NSTA) la cerimonia di avvicendamento al comando del Multinational Battle Group della NATO tra il Colonnello Federico Maddaluno, comandante cedente, e il parigrado Salvatore Abbate, comandante subentrante.

La Bandiera di Guerra dell’82° fanteria che guiderà il Battle group in Bulgaria
Presenti numerose autorità civili e militari, tra le quali l’ambasciatrice d’Italia in Bulgaria, Giuseppina Zarra, il capo di Stato Maggiore del Comando operativo di vertice interforze, Ammiraglio di Divisione Fabio Agostini e il comandante della Multinational Division South-Est della NATO, Major General Dorin Toma.
Nel discorso di commiato, il Colonnello Maddaluno ha ringraziato le autorità intervenute alla cerimonia, il Paese ospitante e tutte le Nazioni contributrici per l’incessante lavoro svolto nonché per il contributo che offrono alla missione.

Il Gnerale Toma saluta l’ambasciatrice Giuseppina Zarra e, al suo fianco, il capo di Stato Maggiore del Covi, Ammiraglio di Divisione Fabio Agostini
Il simbolico passaggio della bandiera della Nato tra il Colonnello Maddaluno, Comandante in Italia del 32° Reggimento Carri di Tauriano e il Colonnello Abbate, alla guida dell’82° Reggimento Fanteria di Barletta, ha sancito il trasferimento di responsabilità tra le due unità dell’Esercito Italiano.
L’82° Reggimento Fanteria, unità digitalizzata della Brigata “Pinerolo” ad altissima connotazione tecnologica e primo reparto dell’Esercito italiano schieratosi nel 2022 sul territorio bulgaro, ritorna alla guida del Battle Group sul fianco Est della Nato.

Il Generale Toma firma l’albo d’onore. Dietro, da sinistra il colonnello Salvatore Abbate e il parigrado Federico Maddaluno
La missione condotta dal contingente nazionale ha una natura difensiva, coerente con l’impegno dell’Alleanza atlantica, che intende rafforzare la deterrenza nei confronti di potenziali minacce e difendere gli spazi euro-atlantici.
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