Padova. Il comandante Logistico dell’Esercito, Generale di Corpo d’Armata Francesco Paolo Figliuolo, ha concluso nei giorni scorsi la
visita in tre Enti logistici della Forza Armata dislocati nel Nord Italia.
Al Dipartimento Militare di Medicina Legale (DMML) di Padova ha incontrato il professore Gino Gerosa, noto cardiochirurgo dell’Università degli Studi della città veneta. In questa occasione il Generale Figliuolo ha avuto modo di approfondire le delicate attività
dell’Ente che vanno dall’espletamento delle funzioni medico legali e clinico-ambulatoriali alla consulenza medica, specialistica e diagnostica,
svolte non solo a favore del personale della Difesa ma anche di altre amministrazioni pubbliche come ad esempio la Guardia di Finanza, la Polizia di Stato e i Vigili del Fuoco.
Il DMML di Padova, che sorge nell’area storica dell’antico Monastero Benedettino di San Giovanni di Verdara, già ospedale militare dal 1860, è stato sempre un punto di riferimento per tutti i militari che hanno gravitato nelle varie caserme del Nord-Est.
Durante la Grande Guerra, inoltre, con l’Università Castrense, ha avuto un ruolo importantissimo nella formazione dei medici al fronte.
Con l’Università degli Studi di Padova ha poi siglato la convenzione tra il Comando Logistico dell’Esercito e il prestigioso ateneo patavino per la formazione specialistica dei medici e che vede coinvolto a pieno titolo il Dipartimento Militare di Medicina Legale.
Successivamente il comandante Logistico dell’Esercito si è recato al 15° Centro Rifornimenti e Mantenimento (CERIMANT) sempre di Padova.
Qui è stato aggiornato sulla situazione delle attività del Centro: mantenimento, rifornimenti e alienazione di mezzi e materiali per gli Enti della Forza Armata dislocate nel Triveneto e la gestione delle armi e munizioni costituenti “ex corpi di reato”.
Il Generale Figliuolo si è poi recato ad Alessandria, al Distaccamento del 3° Centro Rifornimento e Mantenimento, dove il comandante Logistico ha avuto modo di conoscere la situazione sulle attività di ricezione, accantonamento, custodia e distribuzione dei materiali di armamento nonché sulla gestione degli automezzi dismessi presso il Parco Veicoli Inefficienti (PVI).
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