Di Monia Savioli
Lugo (Ravenna). Il 5 maggio del 1912, mentre si trovava a Reims, in Francia, a seguire il corso di pilotaggio, Francesco Baracca scriveva al padre: “(…) Ora mi accorgo di aver avuto un’idea meravigliosa, perchè l’aviazione ha progredito immensamente ed avrà un avvenire strepitoso”. Quelle parole segnano l’inizio dell’avventura destinata a catapultare quel giovane ufficiale lughese nell’Olimpo degli eroi senza tempo.

Francesco Baracca di fronte al suo aereo
Ricordato come l’Asso degli Assi dal simbolo inconfondibile, quel cavallino rampante mutuato dal “Piemonte Cavalleria”, uno dei più prestigiosi reparti dell’Esercito italiano e poi donato dalla madre, Paolina Biancoli, ad Enzo Ferrari e che ancora oggi ammicca da ogni vettura prodotta a Maranello, Baracca avrà un anno di tempo per riempire di nuovo la memoria del presente con le sue gesta.
Il 2018 è l’anno che segna il centenario della sua morte, avvenuta il 19 giugno 1918. E Lugo, sua città natale, ha deciso di onorarlo al meglio dando vita ad un fitto calendario di eventi che ruotano attorno al Museo a lui dedicato nella casa che lo ha visto nascere e all’oratorio di S. Onofrio che ne ospiterà, durante il mese di giugno, il sarcofago, esposto al pubblico.
Alcuni appuntamenti hanno già avuto luogo fra febbraio e questi giorni di marzo. A maggio inizierà una nuova tornata di eventi fra incontri, motoraduni, presentazioni, sorvoli, con la magia delle Frecce Tricolori in sorvolo a luglio sul lungomare di Punta Marina .
Ecco l’elenco:
Venerdì 4 maggio: dalle 15, arrivo Motogiro con visita al Museo Baracca.
Mercoledì 9 maggio: incontro dal titolo Scultura monumentale in Romagna: dal Fante che dorme al Monumento a Francesco Baracca con lo storico e professore dell’Università di Bologna Roberto Balzani, ore 18, Circolo Ravennate e dei Forestieri (via Corrado Ricci 22, Ravenna),
Giovedì 10 maggio: spettacolo “Francesco Baracca. L’Ala che volava incontro al sole”, lettura a due voci di e con Gianni e Paolo Parmiani accompagnati da Nicola Nieddu al violino e Antonio Cortesi al violoncello. Ore 21, teatro Rossini, Lugo.
Sabato 12 maggio: presentazione e inaugurazione del riallestimento del Museo “Francesco Baracca”, Salone Estense del Comune di Lugo, ore 17.
Sabato 12 e domenica 13 maggio: raduno di biplani all’aeroclub Baracca di Villa San Martino dal titolo “Io volo come Baracca”.
Sabato 19 maggio: presentazione della nuova biografia su Francesco Baracca (Edizione dell’Ufficio Storico Aeronautica Militare, 2018) a cura di Paolo Varriale, Salone Estense, ore 18
Sabato 26 maggio: inaugurazione della sala museale della Croce Rossa nella sede di viale Orsini 17, a Lugo, ore 19. Seguirà la conferenza sulla presenza a Lugo degli ospedali della Croce Rossa ed il concerto della Banda della Croce Rossa.
Lunedì 28 maggio: concerto dedicato a Claude Debussy nel centenario della sua morte, Teatro Rossini, ore 20
Domenica 17 giugno: cerimonia solenne nel centenario della scomparsa di Francesco Baracca con motoraduno a Nervesa della Battaglia
Martedì 19 giugno: cerimonia solenne nel giorno della morte dell’eroe dalle 9.30 alle 12 alla presenza di autorità dello Stato con visite guidate al Museo
Mercoledì 20 giugno: Motoraduno organizzato dal Motoclub di Lugo, via Baracca dalle 19 alle 23.
Sabato 30 giugno e domenica 1 luglio: sorvolo delle Frecce Tricolori sul lungomare di Punta Marina nell’ambito della manifestazione Valore Tricolore.
Mostre in programma:
Dal 9 maggio al 23 giugno la biblioteca “Fabrizio Trisi” di Lugo ospita la mostra fotografica e documentaria con catalogo Inediti dal Fondo Baracca a cura di Laura Orlandini.
Dall’1 al 24 giugno nelle Pescherie della Rocca ci sarà la personale di Omar Galliani dal titolo Omaggio al Volo e a Baracca.
Dal 2 al 24 giugno l’oratorio di Sant’Onofrio ospiterà l’esposizione del sarcofago di Francesco Baracca e la mostra fotografica sui funerali.
Dal 20 al 30 settembre spazio alla mostra sul tema del volo a cura dell’associazione Una Passione in moto in programma alle Pescherie della Rocca.
Sempre alle Pescherie della Rocca dal 3 al 18 novembre è prevista la mostra della donazione Pezzi-Siboni sulla Grande Guerra, a cura di Isrec Ravenna.
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