Parigi. La situazione della sicurezza nazionale ed internazionale preoccupa il neo Presidente francese, Emmanuel Macron. Il quale ha deciso di mettere un po’ d’ordine al’intelligence d’oltralpe.
E così, oggi, l’Eliseo ha annunciato la creazione di un “Centro nazionale del contro-terrorismo” posto agli ordini diretti dello stesso Macron e diretto da Pierre de Bousquet de Florian, ex capo dei Servizi segreti.
La Task Force era stata già presentata nel corso della campagna elettorale per le presidenziali. Sarà inserita nel “Coordinamento nazionale dell’informazione”, struttura già esistente e che sarà posta anch’essa agli ordini di Bousquet de Florian.
La Presidenza della Repubblica ha fatto sapere anche che per la direzione della DGSI (Servizi segreti interni) è stato indicato Laurent Nunez, attuale prefetto di polizia nella regione di Marsiglia, mentre per i Servizi segreti esterni (DGSE) il nome prescelto è quello dell’attuale ambasciatore ad Algeri, Bernard Emié.
Il nuovo “Centro nazionale del contro-terrorismo” sarà composto, all’inizio, da una ventina di persone, soprattutto analisti, con l’incarico del “pilotaggio strategico dei servizi”, in particolare il loro coordinamento, punto debole ravvisato durante gli ultimi anni costellati di attentati.