Londra. Il Governo britannico ha smentito, oggi, le parole dell’ex leader del Partito conservatore Michael Howard che aveva affermato che la premier britannica, Theresa May, era pronta a difendere la sovranità di Gibilterra con una forza militare.

Il primo ministro britannico, Theresa May.
Nessun accordo, è questa la linea diplomatica, potrà applicarsi per Gibilterra senza prima un’intesa tra la Gran Bretagna e la Spagna,
La presa di posizione di Londra segue le dichiarazioni del primo ministro di Gibilterra, Fabián Picardo che ha accusato la Spagna di vessare il territorio di Gibilterra con l’Unione europea che permette alla Spagna di fare la spaccona.

Fabian Picardo rilascia dichiarazioni veleno contro Tusk.
Picardo ha poi aggiunto che non permetterà che il suo territorio diventi vittima dei negoziati per la Brexit.
“Il signor Tusk – ha aggiunto Picardo non usando certo un linguaggio diplomatico – ha usato le analogie del divorzio e della richiesta di divorzio, si sta comportando come un marito cornuto che si sta portando via i bambini”.
Il premier di Gibilterra sostiene che la Spagna voglia intimidire il Paese e che l’Unione lo sta permettendo.
Il futuro di questo territorio britannico di oltre mare si sta trasformando in un primo scoglio nei negoziati tra la Ue ed il Regno Unito dopo l’attivazione della Brexit.
Il ministro degli Esteri di Londra ha ripetuto che “non ci sarà nessun cambio di sovranità di Gibilterra senza il consenso del Regno Unito e del suo popolo”.
Di contro il ministro degli Esteri spagnolo che sostiene come il Regno Unito stia “perdendo i nervi” dopo le dichiarazioni di Michael Howard.
Cautistico il commento di Dastis: “La tradizionale flemma britannica brilla un poco per la sua assenza sulla questione di Gibilterra”.