Di Antonio Leone
Palermo. Quella villa al Sestriere di 400 metri quadri, dotata di 16 vani e dal valore di 1 milione e 100.000 euro, risultava intestata ad una società apparentemente estranea a fatti illeciti, ma i finanzieri del Nucleo Polizia Economico Finanziaria di Palermo, su delega dell’Autorità Giudiziaria inquirente, hanno scoperto che quello stesso immobile di pregio, situato in una delle località sciistiche più rinomate d’Italia, era inequivocabilmente connesso una malversazione milionaria ai danni dello Stato e ne hanno dunque proceduto al sequestro in collaborazione con i colleghi del Comando Provinciale di Torino.

La villa sequestrata
È questo il nuovo capitolo di una vicenda giudiziaria che vede protagonista il noto industriale R.G., accusato dai Giudici torinesi di aver distratto ingenti fondi pubblici (per un importo di 16.500.000 euro), erogati da INVITALIA S.p.A. – per conto del Ministero dello Sviluppo Economico – con l’obbiettivo di riqualificare e sostenere il polo industriale di Termini Imerese (Palermo); denaro che sarebbe servito per la realizzazione di una nuova unità di produzione da impiantare presso le strutture già di proprietà della FCA Italy S.p.A.
Secondo quanto dimostrato dagli investigatori della Guardia di Finanza tutti quei soldi sarebbero invece finiti per tutt’altri scopi, e così la lussuosa villa in questione era stata intestata ad una società che fungeva da “schermo” deliberatamente frapposto davanti all’effettiva proprietà, con l’evidente scopo di preservarla da una più che probabile misura di aggressione patrimoniale da parte degli inquirenti.
L’industriale R.G., unitamente ad alcuni suoi collaboratori e familiari coinvolti nella medesima vicenda, a giugno scorso, sempre nell’ambito dell’indagine che li vede altresì indagati per i reati di bancarotta e riciclaggio, era già stato raggiunto da misure personali e reali disposte dalla Procura della Repubblica del capoluogo piemontese fino alla notifica – avvenuta di recente – di avviso di conclusione delle indagini oggi culminate con l’esecuzione dell’ingente sequestro immobiliare.
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