VERCELLI. È stato un inverno di grande impegno per i finanzieri della Stazione SAGF (Soccorso Alpino Guardia di Finanza) di Alagna Valsesia (Vercelli) i quali, in stretto raccordo con il Corpo Nazionale del Soccorso Alpino e Speleologico della Regione Piemonte, i Vigili del Fuoco, il Servizio “118” nonché con le altre Forze di Polizia, hanno portato a termine ben 32 interventi di soccorso.

I finanzieri del SAGF mentre intervengono su una valanga
Come noto, quella del Soccorso Alpino GDF, nonché degli altri Enti preposti, è un’attività di servizio fondamentale per la salvaguardia della vita umana in montagna nonché nelle aree non antropizzate, per la quale è richiesta una notevole preparazione fisica e tecnico-professionale alle quali si unisce una grande spinta motivazionale che contraddistingue questi particolarissimi militari accomunati dalla passione per la montagna.
Prestare soccorso a persone trovatesi in difficoltà in alta quota, su siti di difficile accessibilità e molto spesso in concomitanza con condizioni metereologiche al limite, può infatti rivelarsi rischioso per l’incolumità degli stessi soccorritori.
Tra le persone soccorse e tratte in salvo dai finanzieri del SAGF di Alagna Valsesia (ben 31 nel solo periodo preso a riferimento) ci sono escursionisti smarriti tra i boschi e vallate, oltre a praticanti di sport invernali che hanno subìto traumi ed infortuni, anche gravi, durante sciate “fuori pista” e per questo rimasti immobilizzati sul posto.
Oltre alle descritte attività di soccorso, che peraltro ricorrono in ogni periodo dell’anno, vanno senz’altro rammentate quelle di polizia giudiziaria che i “finanzieri di montagna” forniscono all’Autorità Giudiziaria e che soltanto loro – in virtù del loro elevato livello di specializzazione al quale si unisce una perfetta conoscenza dei contesti ambientali montani – possono assicurare in determinate circostanze, allorquando c’è necessità di accertare cause ed eventuali responsabilità in caso d’incidenti avvenuti nei territori affidati alla loro vigilanza.
All’occorrenza i finanzieri del SAGF, durante indagini di particolare complessità, possono altresì affiancare e supportare il delicato lavoro dei tecnici della Polizia Scientifica o del Raggruppamento Investigazioni Scientifiche dei Carabinieri, affinché siano messi nelle migliori condizioni possibili durante l’esecuzione dei rilievi di loro competenza.
Altro punto di forza nell’attività di servizio del SAGF è poi il continuo miglioramento di tutte le procedure atte a fornire tempestività nella “response” operativa delle sue Stazioni, che molto spesso si rivela determinante per la piena riuscita delle operazioni di soccorso; una tempestività che viene assicurata dalla perfetta interazione tra lo stesso SAGF ed il Servizio Aereo GDF, ciò anche grazie all’impiego di elicotteri di ultima generazione dotati di sofisticati sistemi di rilevamento e modernissimi congegni di recupero, grazie ai quali è possibile individuare con sufficiente precisione la presenza d’una persona dispersa oltre che a consentirne il suo recupero, anche da siti che si rivelano particolarmente ostici e che vanno dunque raggiunti dall’alto.

I finanzieri del SAGF di Alagna Valsesia all’imbarco su un elicottero AW169
Il salvataggio c.d. “in calata” da verricello è infatti una delle metodologie operative in cui i finanzieri del SAGF eccellono, ma per poter eseguire tali manovre occorre una notevole preparazione che si coniuga con un perfetto affiatamento tra soccorritore e pilota; un’interazione che può fare davvero la differenza tra un successo ed un fallimento e che si raggiunge soltanto attraverso continue attività di addestramento, nelle quali vengono infatti simulati tutti i possibili scenari d’intervento – anche estremi – che possono presentarsi in montagna.
Altro fiore all’occhiello della Stazione SAGF alagnese è poi la dotazione dei sistemi di pilotaggio remoto (droni), degli apparati per la geolocalizzazione dei telefoni cellulari dei dispersi nonché il “fiuto” di tre cani specializzati nella ricerca in valanga, che con i loro finanzieri-cinofili costituiscono un team di formidabile efficacia allorquando quando c’è bisogno di recuperare persone sommerse dalla neve.
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