Di Alessandro Margottini
PISTOIA. Il ritrovamento di un anziano che si era perso all’interno di una zona boschiva ed il soccorso d’un giovanissimo seriamente infortunatosi durante un’escursione in mountain bike, è questo il bilancio operativo degli ultimi giorni che ha visto protagonisti i finanzieri del Soccorso Alpino della Guardia di Finanza (SAGF) in forza alla Stazione di Abetone Cutigliano (Pistoia).
Il primo dei citati interventi ha riguardato un 70 enne che la sera precedente era uscito dalla propria abitazione – sita in località Pracchia – per gettare un sacchetto di spazzatura.
Nella circostanza però l’anziano ha perso la lucidità delle proprie azioni e così, invece di far rientro a casa, si era addentrato nella boscaglia senza più riuscire ad uscirvi.
Preoccupati dal ritardo i familiari dell’uomo hanno dato l’allarme avviando così le operazioni di ricerca che, oltre ai finanzieri della citata Stazione SAGF, ha visto impegnati il personale dei Vigili del Fuoco e dei Carabinieri con in più i volontari del Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico (CNSAS).
Il disperso è stato rintracciato, la mattina dopo, dai finanzieri a qualche chilometro di distanza rispetto al punto di scomparsa, più precisamente nell’area boschiva adiacente alla sorgente “Silva”.
Fortunatamente l’anziano presentava buone condizioni fisiche nonostante un’intera notte trascorsa all’aperto e, pur affaticato dall’esperienza, ha comunque potuto ricevere i primi conforti dal personale della GDF e dei Vigili del Fuoco che lo hanno condotto alla più vicina strada, dov’è stato affidato alle cure dei sanitari del “118” prima di essere condotto in ospedale per gli opportuni accertamenti clinici.
Il secondo intervento di soccorso, come sopra anticipato, ha invece riguardato un 14enne modenese vittima d’una brutta caduta mentre percorreva un sentiero in sella alla sua mountain bike.
Il ragazzo aveva infatti raggiunto la zona degli impianti sciistici dell’Abetone ma era successivamente incappato nell’incidente che gli ha provocato una sospetta frattura del bacino, con conseguente impossibilità di rialzarsi e ripartire.
Considerata la circostanza i finanzieri – anche qui coadiuvati dai Vigili del Fuoco e dai volontari del CNSAS – hanno provveduto all’imbarellamento del ragazzo a fine di condurlo alla vicina elisuperficie, dov’è stato prelevato dall’elisoccorso 118 che lo ha trasportato all’Ospedale di Baggiovara (Modena) per il conseguente ricovero.
Val la pena sottolineare come il positivo esito delle descritte operazioni, oltre che con la preparazione tecnica degli operatori coinvolti, è stato reso possibile dall’eccellente coordinamento e dal raccordo operativo oggi esistente tra i vari Corpi ed Enti ai quali è affidata la salvaguardia della vita umana in ambiente montano.
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