Grecia: il possibile acquisto dell’F-35 in seno al processo di ammodernamento della prima linea della Polemiki Aeroporia

Di Fabrizio Scarinci

ATENE. Il 26 gennaio scorso il Dipartimento di Stato americano ha approvato la possibile vendita alla Grecia di 40 F-35 Lightning II in modalità FMS (Foreign Military Sales).

Un F-35 statunitense in volo

Come noto, Atene aveva presentato a Washington una “Letter of Request” inerente il potenziale acquisto di tali velivoli nel luglio 2022 (anche se, a dire il vero, in quel momento si parlava di circa 20/24 esemplari), facendo partire, nei mesi successivi, la procedura da cui sarebbe scaturita l’autorizzazione dei giorni scorsi.

Nell’ambito del pacchetto approvato, che dovrebbe avere un valore di circa 8,6 miliardi di dollari, sarebbero previsti, oltre ai suddetti velivoli (tutti appartenenti alla versione A), anche 42 motori Pratt & Whitney F135-PW-100 (di cui 40 installati sugli aerei e due di riserva), diverse parti di ricambio, un certo numero di simulatori per l’addestramento, il supporto dei laboratori di programmazione per i pacchetti dati di missione e diverse tipologie di servizi.

Un altro F-35 durante un volo sperimentale

La richiesta greca di acquistare gli F-35 si inserisce nell’ambito di un più ampio piano di modernizzazione della prima linea da combattimento della Polemiki Aeroporia, che rappresenta, da decenni, uno dei principali strumenti di deterrenza di Atene nei confronti della vicina Turchia.

Ad oggi, le potenti forze da combattimento dell’aeronautica ellenica risultano incentrate su 24 Mirage 2000-5 Mk II (di cui una quindicina acquistati nei primissimi anni 2000 e il resto frutto dalla modernizzazione di una parte dei 40 Mirage 2000 EGM/BGM introdotti tra il 1988 e il 1989), 18 Dassault Rafale (con cui si è già provveduto a sostituire tutti gli altri Mirage 2000 EGM/BGM non aggiornati allo standard 2000-5 Mk II, giudicati ormai obsoleti), 33 F-4 Phantom II (profondamente aggiornati nel corso del tempo ma anch’essi ormai obsolescenti) e ben 154 F-16 Fighting Falcon (ossia ciò che resta dei vari lotti di F-16 C/D Block 30, Block 50, Block 52+ e Block 52M acquistati nel ventennio intercorso tra il 1989 e il 2009).

F-16C della Polemiki Aeroporia dotato di serbatoi conformal

Tra i maggiori programmi di ammodernamento attualmente in corso figurano l’arrivo di altri sei Rafale (a cui non è escluso che se aggiungano altri) e, soprattutto, l’aggiornamento di 85 F-16 alla più performante variante V.

In tale contesto, i Lightning dovrebbero essere chiamati a sostituire sia i Phantom (che potrebbero verosimilmente uscire di scena prima della loro completa introduzione), sia alcuni degli F-16 più anziani ancora in servizio.

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