GERUSALEMME (dal nostro inviato). Grande operazione delle Forze di Sicurezza israeliane (IDF).

I militari hanno sventato un contrabbando di armi avanzate provenienti dall’Iran e destinate a milizie palestinesi in Cisgiordania (Giudea e Samaria per Israele).
La spedizione intercettata conteneva armi, tra cui missili anticarro, cariche esplosive, droni con capacità di sganciare cariche, granate a mano e mitragliatrici.
Negli ultimi mesi, un commerciante di armi residente nell’area di Ramallah (Cisgiordania) è stato arrestato.
E nel corso delle indagini sono emerse informazioni su un legame significativo tra lui e i contrabbandieri di armi.
Il deposito sequestrato è stato inviato in Giudea e Samaria dal Reparto Operazioni speciali delle Guardie rivoluzionarie islamiche.
Questo il materiale sequestrato:29 cariche esplosive, 4 droni (di cui 2 esplosivi), 15 razzi anticarro e RPG (e 3 lanciarazzi a razzo), 20 granate a man, 53 pistole, 7 fucili d’assalto di vari tipi, 9 mitragliatrici e 750 proiettili per pistola
Intanto, una cellula di 5 componenti Hamas è uscita da un tunnel nella zona centrale della Striscia di Gaza, vicino all’asse Netzarim, e ha tentato di attaccare un avamposto dell’IDF nel profondo della Striscia.
Tre dei terroristi sono stati eliminati, mentre gli altri due sono fuggiti indietro nel tunnel.
I militari stanno dando la caccia al resto della cellula.

Infine, il ministro della Difesa israeliano Israel Katz è andato a Gaza.
“La decisione di conquistare la città di Gaza City – ha detto.- e la manovra potente portano alla possibilità di concludere ora la guerra con una vittoria”.
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