Kosovo: il Comandante del RC-W di KFOR, Colonnello Marco Javarone incontra 7 sindaci di altrettante municipalità per analizzare i progetti da attuare

Pec-Peja. Il Comandante del Regional Command West (RC-W) di KFOR in Kosovo, Colonnello Marco Javarone, ha concluso, nei giorni scorsi, 7 importanti incontri di presentazione rispettivamente nella Municipalità di Klina con il sindaco Zenun Elezaj, in quella di Dečane con il sindaco Bashkim Ramosaj ed il Comandante della Polizia Locale Faik Jahmurataj, di Junic con il sindaco Ruzhdi Shehu, di Istok con il primo cittadino Ilir Ferati, di Kaçanik con il sindaco Besim Ilazi e di Elez Han con il sindaco Mehmet Ballazhi.

un momento degli incontri nella Municipalità di Decane

Il Colonnello Javarone, dopo aver rinnovato l’impegno a mantenere un ambiente sicuro e protetto nella propria area di competenza, ha definito con tutti i sindaci, possibili progetti per l’anno in corso quali ad esempio la donazione di materiale informatico a favore delle scuole costrette alla didattica a distanza a causa della pandemia di COVID-19, l’incentivazione di alcuni centri giovanili di diverse etnie presenti in zona e forniture di apparati medici e sistemi fotovoltaici.

L’incontro con il sindaco di Junic

Il Comandante della Polizia Locale di Dečane e il Comandante Operativo Regionale Tenente Colonnello Nexhat Gutic, hanno confermato la loro piena disponibilità nel continuare la fruttuosa collaborazione instaurata nel corso degli anni con KFOR.

Il Colonnello Javarone con il sindaco di Klina

Su richiesta del Colonnello Javarone hanno espresso la fattibilità tecnica ed operativa nel sostenere in un prossimo futuro delle pattuglie congiunte per garantire la sicurezza delle aree di comune interesse.

Il contingente italiano della missione KFOR, con l’espletamento dei suoi progetti di cooperazione civile militare, continuerà ad assicurare l’assolvimento del compito della missione secondo i dettami della risoluzione 1244 del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite del 1999, al fine di garantire un ambiente sicuro e protetto per tutte le comunità che vivono in Kosovo.

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