Leonardo: la Marina olandese acquista il sistema di difesa LIONFISH®

page1image65422752Roma. Già a bordo di diverse piattaforme nel mondo, la famiglia di sistemi di difesa LIONFISH® di Leonardo è stata scelta anche dalla Marina olandese, nella variante “Top”, per equipaggiare i suoi pattugliatori classe Holland, le unità LPD (Landing Platform Dock) e JSS (Joint Support Ships), classe Johan de Witt e Karel Doorman.

Il sistema di difesa LIONFISH® di Leonardo

A queste si aggiunge l’unità CSS (Combat Support Ship), classe Den Helder.
La LIONFISH® Top è una delle versioni da 12.7mm della nuova famiglia di torrette navali a controllo remoto che include i modelli “Ultralight” e “Inner Reloading” dello stesso calibro e il modello “20” da 20mm.

Il sistema ha un peso inferiore ai 300 chili ed è particolarmente efficace in presenza di minacce ravvicinate e all’interno di scenari asimmetrici (ASymmetric Warfare – ASyW).

L’efficacia e la precisione anche a elevate distanze sono garantite dall’impiego di un sensore infrarosso raffreddato che integra l’ottica Mini Colibrì di Leonardo.

Quest’ultima è comune a tutta la famiglia e può integrare anche un sensore non raffreddato.

In base alla tecnologia utilizzata, il raggio di scoperta può arrivare fino 12 km.

Le torrette sono state progettate e sviluppate con l’obiettivo di soddisfare le diverse necessità dei clienti.

Leonardo ha così creato tecnologie allo stato dell’arte in grado di far fronte a qualsiasi tipo di minaccia, inclusi droni e sistemi unmanned, con efficacia e precisione.

L’intera famiglia si distingue per modularità, peso contenuto e architettura comune, che ne consentono l’installazione e un facile impiego a bordo di qualsiasi piattaforma, sia come sistema di difesa primario che secondario, senza necessità di modifica al ponte.

Tutti i sistemi sono in grado di calcolare autonomamente la soluzione di tiro e di ingaggiare minacce manovranti e in rapido movimento, anche se installati su piattaforme ad alta velocità.

Forte della consolidata esperienza maturata nello sviluppo di tecnologie avanzate, come l’OTO 76/62 Super Rapido e l’OTO 127/64 LW Vulcano, l’azienda ha sviluppato i suoi nuovi sistemi di difesa per rispondere alle esigenze di mercato, sempre più orientato verso tecnologie compatte e stealth da integrare anche a bordo di piattaforme unmanned, compiendo al contempo un passo avanti in termini di affidabilità, ottimizzazione dei tempi di manutenzione e competitività.

La nuova fornitura dimostra il rapporto strategico tra la società e la Marina olandese, che di recente ha anche scelto di rinnovare le quattro unità multiruolo classe De Zeven Provinciën con i sistemi OTO 127/64 LW Vulcano.

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