Di Alexandre Berthier ROMA. In Europa, gran parte delle belve feroci e sanguinarie, quasi sempre inconsciamente sepolte nell’intimo della natura primordiale di ogni essere umano, da tre anni si sono risvegliate, arse da una sete atroce (di sangue e violenza),  sofferta per quei quasi 80 anni di pace evidentemente innaturale, impostaci dalla fine della Seconda Guerra mondiale dalla nascita della NATO a quella della Comunità Economica del Carbone e dell’Acciaio (CECA), della Comunità Economica Europea (CEE) ed infine dell’Unione Europea (UE). L’unico tentativo di rafforzare l’obiettivo di una pace sicura e durevole, il progetto della Comunità Europea di Difesa (CED),

Di Giuseppe Gagliano DAMASCO,. La caduta di Bashar al-Assad, un evento che ha scosso il Medio Oriente come un terremoto, continua a rivelare verità nascoste, strati di un regime che per decenni ha operato nell’ombra.   Tra le macerie del potere siriano, emergono ora documenti che gettano luce su un intreccio di alleanze e operazioni segrete: i Servizi segreti di Damasco avrebbero fornito un sostegno logistico cruciale a Hezbollah durante uno degli attacchi più audaci e controversi degli ultimi anni, l’operazione israeliana dei cercapersone esplosivi del settembre 2024. A riportarlo è Intelligence Online, che ha messo le mani su rapporti

SOFIA. Nei giorni scorsi, il Presidente della Repubblica montenegrina Jakov Milatović e quello della Repubblica bulgara Rumen Radev hanno incontrato il Multinational Battle Group della NATO, schierato in Bulgaria.   I due Presidenti, ricevuti presso la Novo Selo Traning Area, sono stati accolti dal Comandante del Multinational Battle Group, Colonnello Salvatore Abbate. In questa occasione, sono stati aggiornati sulle attività addestrative condotte nell’ambito della Forward Land Forces (FLF) in Bulgaria, iniziativa della NATO volta a rafforzare la postura di deterrenza e di difesa, sul fianco Est dell’Alleanza.     La visita è stata l’occasione per osservare da vicino i veicoli

ROMA. Oggi, nel Piazzale delle Bandiere della Scuola Ufficiali Carabinieri di Roma, alla presenza del Generale di Corpo d’Armata Salvatore Luongo, Comandante Generale dell’Arma dei Carabinieri, di autorità civili e militari, dei familiari e del Corpo accademico dell’Istituto, si è svolta la cerimonia di Giuramento degli Ufficiali frequentatori del 204° Corso di Applicazione “Volontà” e del 7° Corso biennale.   Al cospetto della Bandiera d’Istituto, gli Ufficiali frequentatori hanno reso gli onori prima di giurare solennemente fedeltà alla Repubblica Italiana, alla Costituzione, alle leggi e ai doveri connessi allo stato militare, nell’esclusivo interesse della Nazione. È stato evidenziato l’impegno morale

ROMA. “Un Paese in guerra – Il caso dell’Afghanistan” è il nuovo podcast di Large Movements che racconta una delle crisi più drammatiche del nostro tempo.   Lanciata l’8 marzo 2025, in occasione della Giornata internazionale della donna, questa serie in sei episodi è dedicata a tutte le donne che ogni giorno lottano per la propria libertà – una libertà che, in Afghanistan, è ancora lontana dall’essere tale. In uscita ogni sabato, fino 12 aprile, il podcast ripercorre la storia dell’ascesa dei Talebani: dalle loro origini, più di 40 anni  fa, fino alla realtà odierna, in cui la popolazione afghana

ROMA. Il Comandante Generale dell’Arma dei Carabinieri,, Generale di Corpo D’Armata Salvatore Lungo  sta seguendo, in prima persona, le attività di soccorso e assistenza svolte dai Carabinieri nei territori colpiti dal terremoto e dal maltempo.   Il Generale Luongo, dalla Sala Operativa del Comando generale, sta seguendo le operazioni di soccorso e assistenza che i militari, con massima celerità e senso del dovere, stanno svolgendo in queste ore nei confronti delle popolazioni delle regioni Campania, Emilia-Romagna e Toscana, colpite rispettivamente dal sisma e da eventi alluvionali. Il Comandante Luongo, è in costante contatto con i Comandanti delle Legioni Carabinieri Campania,

di Chiara Cavalieri ROMA-L’ambasciatore egiziano in Italia e rappresentante permanente dell’Egitto presso le Nazioni Unite a Roma, Bassam Rady, ha annunciato che il Central Auditing Organization (CAO) dell’Egitto è stato eletto come revisore legale e contabile della Food and Agriculture Organization (FAO) per i prossimi sei anni. Questa è la prima volta, dalla fondazione dell’organizzazione, che un ente egiziano ottiene questo incarico.   La FAO, una delle più grandi agenzie delle Nazioni Unite, gestisce un budget di miliardi di dollari e opera attraverso una vasta rete di uffici regionali e nazionali in tutto il mondo. Un risultato frutto di un

GIOIA DEL COLLE (BARI). Ha preso il via lunedì 10 marzo, nella base aerea di Gioia del Colle (BA), l’esercitazione Personnel Recovery Week, un’intensa attività della durata di due settimane che vedrà protagonisti sia assetti dell’Aeronautica Militare sia internazionali. L’obiettivo principale dell’esercitazione è affinare le capacità operative nel Personnel Recovery (PR), una missione fondamentale per il recupero e la protezione di personale in scenari operativi ad alta e bassa intensità. Per raggiungere questo scopo, saranno impiegati oltre 120 militari nonché 12 velivoli tra cui i caccia Eurofighter F-2000 del 36° Stormo Caccia, gli elicotteri HH-101A del 9° Stormo di Grazzanise

CORTINA D’AMPEZZO (BELLUNO). Si è conclusa oggi “Volpe Bianca 2025”, l’esercitazione internazionale delle Truppe Alpine dell’Esercito che ha visto per cinque giorni oltre 1.300 militari addestrarsi sulle Dolomiti tra Alto Adige e Veneto, nel quadro dello sviluppo della capacità artica della Forza Armata.   Alla cerimonia di chiusura, svoltasi in Piazza Dibona, a Cortina d’Ampezzo, sono intervenuti il sottosegretario alla Difesa con delega all’ambiente artico Isabella Rauti ed il Generale di Divisione Michele Risi, Comandante delle Truppe Alpine. Il sottosegretario Isabella Rauti, nel suo indirizzo di saluto alla cerimonia conclusiva della “Volpe Bianca”  ha definito “la montagna come una prova

CARPEGNA (PESARO-URBINO). Si è conclusa presso il Poligono di Carpegna (PU), l’esercitazione per tiratori scelti Live Exercise (Livex) organizzata e condotta dal 187° reggimento paracadutisti “Folgore”, finalizzata a incrementare e consolidare le competenze sul tiro a lunga distanza delle componenti specialistiche. L’esercitazione, svolta in un contesto ambientale particolarmente complesso e compartimentato e caratterizzato da elevato realismo addestrativo, ha visto protagonisti i tiratori scelti del 187° reggimento con i corrispettivi nuclei del 186° reggimento paracadutisti “Folgore”, del 183° reggimento paracadutisti Nembo”, del reggimento “Savoia Cavalleria” (3°), dell’8° Reggimento guastatori paracadutisti “Folgore”, del 3° reggimento alpini, del 66° reggimento fanteria aeromobile “Trieste”