Shama. Si è concluso, a Shama, base del Comando del Settore Ovest di UNIFIL a guida italiana su base Brigata Paracadutisti Folgore, il primo corso di Comunicazioni Tattiche (Tactical Communication Course) per il personale della Direzione Generale della Sicurezza di Stato libanese.
Gli istruttori ed operatori del Combat Support Battalion effettivi al 232° Reggimento trasmissioni (http://www.esercito.difesa.it/organizzazione/capo-di-sme/comfoter-supporto/Comando-Trasmissioni/232-Reggimento-Trasmissioni) hanno programmato e condotto l’attività per il personale libanese, addestrandolo all’impiego delle più avanzate procedure necessarie a raggiungere un’efficace comunicazione a livello tattico.
Con un mix di teoria e di attività sul campo è stato possibile fornire ai partecipanti importati elementi per instaurare e condurre comunicazioni radio, rispettando gli standard di sicurezza.
L’attività rientra nel bacino delle operazioni condotte quotidianamente insieme alle Forze Armate Libanesi (LAF) per incrementare la sicurezza nel Sud del Libano secondo quanto stabilito dalla Risoluzione 1701 (https://www.unric.org/it/attualita/6229) e 2373 del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite.
Nell’ambito della missione ONU in Libano (http://www.difesa.it/OperazioniMilitari/op_intern_corso/UNIFIL/Pagine/Missione.aspx), il Combat Support Battalion garantisce quotidianamente alle forze di manovra il supporto necessario a contrastare la minaccia degli ordigni esplosivi improvvisati (IED – Improvised Explosive Device), il contrasto alla minaccia chimica, biologica, radioattiva e nucleare (CBRN) nonché le comunicazioni.
© RIPRODUZIONE RISERVATA