Libano del Sud: Il Comandante del Settore Ovest di UNIFIL, Generale di Brigata Massimiliano Stecca riceve le chiavi del Monastero francescano e del Convento di Sant’Antonio di Tiro

Tiro (Libano del Sud). Il Comandante del Settore Ovest di UNIFIL, Generale di Brigata Massimiliano Stecca ha ricevuto, oggi, le chiavi del Monastero francescano di Tiro (Libano del Sud).

La consegna delle chiavi del Monastero francescano di Tiro (Libano del Sud)

 

Nell’occasione è stata celebrata una messa in onore di San Giorgio e San Marco, rispettivamente protettori della Cavalleria e dei Lagunari

Nei giorni scorsi il Generale Stecca, ha ricevuto le chiavi del Convento di Sant’Antonio a Tiro dalle mani di Padre Tony Choucry, Superiore della Comunità francescana e Vicario Episcopale per il Libano del Sud della Chiesa Cattolica del rito latino.

Un momento della celebrazione della Santa Messa

L’evento si è svolto a margine della celebrazione religiosa in onore di San Giorgio e di San Marco,

Padre Tony nel consegnare le chiavi ha dichiarato “Questa chiave vuole essere il segno tangibile di un’amicizia che ha legato e legherà l’Ordine Francescano della Custodia di Terra Santa alla Brigata di Cavalleria Pozzuolo del Friuli”.

L’Ordine Francescano giunge in Libano a Beirut dalla metà del 1200 stabilendovi un convento, celebrando le funzioni tra i cristiani locali nell’allora chiesa dedicata a San Salvatore, famosa ai tempi per il miracolo del Crocefisso sanguinante.

I Frati francescani contano in Libano quattro conventi (Beirut, Harissa, Tripoli e Tiro), e ancora oggi, continuano ad occuparsi dei più poveri e bisognosi, con particolare attenzione verso giovani, anziani e malati. I

l convento di Tiro è stato costruito nel 1334 e ospita i Frati francescani dal 1838.

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