Roma. Visita conoscitiva degli operatori delle Forze speciali del Raggruppamento Subacquei ed Incursori della Marina Militare (COMSUBIN) per il sottosegretario di Stato alla Difesa, Angelo Tofalo, accompagnato dal capo di Stato Maggiore della Forza Armata, Ammiraglio di Squadra Valter Girardelli.

Il sottosegretario Angelo Tofalo con il capo di stato Maggiore della Marina, Girardelli
“Capacità, flessibilità e autonomia operativa e logistica fanno di questo Reparto uno strumento di grande efficacia nella gestione di situazioni molto critiche – ha detto Tofalo -. Ho incontrato professionisti altamente specializzati che riescono a garantire elevatissimi standard operativi grazie a un addestramento molto duro, selettivo ed approfondito”.
Secondo il sottosegretario “per valorizzare al massimo le capacità di questa nicchia di eccellenza della Marina Militare, non è da escludersi che, in un futuro prossimo, potrebbe esserci un’apertura verso il settore civile subacqueo dove il COMSUBIN potrebbe affermarsi quale Ente certificatore in virtù della sua alta specializzazione”.

Il sottosegretario con alcuni ufficiali del COMSUBIN
Dal COMSUBIN dipendono il Gruppo Operativo Incursori (GOI) che costituisce l’unico reparto di Forze Speciali della Marina Militare erede degli uomini dei Mezzi di Assalto della Marina, il Gruppo Operativo subacquei (GOS), il reparto alle cui dipendenze ci sono i palombari, gli operatori subacquei con le capacità d’immersione più spinte frutto di una tradizione residente in Marina da oltre 160 anni, l’Ufficio Studi, il cuore pulsante dello sviluppo tecnologico dei materiali e mezzi utilizzati dagli uomini dei Gruppi Operativi. il Gruppo Scuole, suddiviso in quelle per subacquei, incursori e di medicina subacquea ed iperbarica, che oltre a selezionare e formare il personale ha il compito di addestrare gli operatori subacquei di tutte le Forze Armate e Corpi di Polizia dello Stato, il Gruppo Navale Speciale, alle cui dipendenze sono poste tre navi (Aneto, Pedretti e Marino) che sono state progettate per fornire il supporto subacqueo al personale dei Gruppi Operativi e delle Scuole di COMSUBIN, il Quartier Generale del Raggruppamento che assicura i servizi ed il mantenimento dell’efficienza del Comando al fine di consentire ai Gruppi di assolvere alla loro missione.
Al termine della visita il sottosegretario Tofalo ha ringraziato tutti gli specialisti “per il lavoro reso all’Italia” e ha sottolineato poi che bisogna “far si che ogni cittadino comprenda l’importanza di sostenere chi rischia ogni giorno la vita per la sicurezza collettiva. Questo obiettivo potrà essere raggiunto con una buona azione di diffusione della cultura della difesa e della sicurezza”.
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