GENOVA. La Marina Militare anche quest’anno sarà presente con personale e mezzi alla 63a edizione del Salone Nautico di Genova.
All’interno dei padiglioni, presso gli stand informativi della Forza Armata, sarà possibile provare il simulatore del mezzo navale veloce “Hurricane” utilizzato a bordo di numerose unità navali.
Inoltre, ormeggiata presso il Pontile dei Mille Levante, sarà presente dal domani a lunedì il Cacciatorpediniere di ultima generazione “Caio Duilio”.
Il “Caio Duilio” è uno dei due Cacciatorpediniere lanciamissili della classe Orizzonte, frutto di un programma di collaborazione con la Marina francese.
L’unità è stata varata il 23 ottobre 2007 presso i cantieri navali di Riva Trigoso e consegnata successivamente alla Marina Militare il 3 aprile 2009.
Con un equipaggio di 196 uomini e donne, una lunghezza di oltre 150 metri e un dislocamento a pieno carico superiore alle 7000 tonnellate, Nave Duilio è l’espressione di tecnologie di ultima generazione, impianti missilistici e di artiglieria all’avanguardia nonché un fiore all’occhiello dell’industria nazionale.
Oltre ad essere specificatamente progettata per la difesa aerea, la nave può svolgere ruoli di comando e controllo anche in situazioni di crisi ed emergenza umanitaria, potendo contare su numerosi apparati di comunicazione tradizionale e satellitare.
La nave, inoltre, partecipa ad operazioni di presenza e sorveglianza marittima a tutela degli interessi nazionali.
L’unità sarà aperta alle visite a bordo giovedì dalle ore 15.00 alle ore 18.00.
Sempre giovedì (ore 13.30), nell’Eberhard Theatre – all’interno dei locali che ospitano il Salone – l’Istituto Idrografico della Marina sarà protagonista di un evento dedicato al programma di ricerca in Artico denominato High North.
Tra i relatori, il Capitano di Fregata Maurizio Demarte, capo Spedizione del programma, Marco Ferrando, responsabile del Master di II livello in “Marine Geomatics for Hydrography” presso l’Università di Genova e Monica Maggioni, giornalista e conduttrice RAI, che ha partecipato in prima persona alla campagna di quest’anno.
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