Messico, nasce l’Unidad de Tutela del Patrimonio Cultural della Divisione di Gendarmeria della Polizia Federale sul modello dei Carabinieri del Comando TPC

Città del Messico. In Messico nasce l’Unidad de Tutela del Patrimonio Cultural della Divisione di Gendarmeria della Polizia Federale Messicana.

La cerimonia si è tenuta, ieri,  nella capitale messicana presso il Museo Nazionale di Antropologia e Storia, alla presenza del Secretario de Cultura, pari al nostro ministro della Cultura, messicano e del capo della Comision Nacional de Seguridad (Capo della Polizia) del Paese centro americano, ha avuto luogo la cerimonia di inaugurazione e presentazione.

Un momento della cerimonia

L’Unità èstata creata sul modello del Comando Carabinieri per la Tutela del Patrimonio Culturale grazie alla collaborazione con l’Arma dei Carabinieri che dal 18 gennaio 2017, data di sottoscrizione di un accordo di cooperazione con la Polizia Federale Messicana, supporta, con corsi addestrativi e un’attività di consulenza strategica, lo sviluppo delle capacità della Divisione di Gendarmeria.

E’ la prima volta al mondo che viene creato un Reparto di una forza di polizia straniera “gemello” rispetto al Comando Carabinieri TPC, con compiti e struttura in tutto e per tutto similiari.

Alla cerimonia era presente, in rappresentanza del Comandante Generale dell’Arma, Generale di Corpo d’Armata Giovanni Nistri, il comandante del Comando Carabinieri per la Tutela del Patrimonio Culturale, insieme agli istruttori dei Carabinieri che in questi mesi si sono avvicendati al fianco dei colleghi della Gendarmeria Messicana per condividere con loro la vasta esperienza dell’Arma, ampiamente riconosciuta a livello internazionale, nel settore della prevenzione e della repressione dei reati di traffico e illecita esportazione dei beni artistici e storici, nonché della protezione di siti e monumenti di valore culturale in caso di disastri naturali o crisi di vario genere.

Il Generale di Brigata Fabrizio Parrulli

Il ministro della Cultura ed il capo della Polizia hanno entrambi ringraziato l’Arma per il fondamentale contributo dato alla creazione e alla formazione professionale della nuova Unità di Polizia, evidenziando l’importanza della protezione del vastissimo patrimonio archeologico, storico e artistico del Messico.

Nel suo intervento, il Generale Parrulli, nel descrivere la vicinanza culturale tra Messico e Italia, accomunati entrambi da un enorme patrimonio artistico e storico, ha precisato come la presenza dell’Arma in Messico non sia finalizzata a “insegnare” ai colleghi messicani, quanto piuttosto a “condividere” le esperienze maturate nella Tutela del Patrimonio Culturale nei quasi 50 anni di vita del Comando T.P.C., fondato nel 1969 come “Comando Tutela Patrimonio Artistico”, sottolieando come in realtà la protezione del patrimonio culturale messicano coincida anche con la protezione del patrimonio culturale italiano, in quanto “la protezione dell’arte e della cultura e’ una responsabilita’ globale, di tutta l’umanita’”.

Durante l’evento è stato, inoltre, sottoscritto un protocollo d’intesa tra la Polizia Federale e la Secretaria de Cultura (Ministero della Cultura) messicani, affinché, sul modello di quanto attuato in Italia tra l’Arma dei Carabinieri e il Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo (MIBACT) vi sia una effettiva cooperazione tra la nuova Unità di Polizia ed i tecnici del Ministero (nelle sue due articolazioni di Instituto Nacional de Bellas Artes ed Instituto Nacional de Antropologia e Historia) ai fini della protezione dell’immenso patrimonio artistico, storico e culturale del Messico, primo Paese delle Americhe per numero di siti tutelati dall’UNESCO (l’Italia è il primo al mondo).

Nel corso dell citata cooperazione a supporto della giovanissima Divisione di Gendarmeria, fondata nel 2014 con compiti generali di “sicurezza pubblica”, nonché di lotta alla criminalità organizzata, di protezione ambientale, di protezione dei cicli produttivi, di prossimità sociale e, dal 28 marzo, di tutela del patrimonio cuturale, i Carabinieri hanno già condotto una decina di corsi/scambi di esperienze nei settori, oltre che della Tutela del Patrimonio Culturale, in quelli della Tutela Ambientale e Forestale, dell’attività di mantenimento dell’ordine pubblico, dei servizi di Polizia ad alto rischio – ad esempio finalizzati alla cattura dei latitanti – e della Polizia di prossimità.

Dal novembre scorso è,  inoltre, distaccato a Città del Messico, presso il Comando della Polizia Federale, un Capitano dei Carabinieri in qualità di Advisor.

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