Trieste. Naviris, la joint venture 50/50 di Fincantieri e Naval Group, ha ricevuto ufficialmente dal Lloyd’s Register le certificazioni ISO 9001:2015 e AQAP 2110, secondo quanto previsto dal regolamento integrativo NATO per i principali fornitori della Difesa.
Si tratta di certificazioni che segnano un ulteriore passo in avanti nello sviluppo della joint venture.
Lo scopo è quello di gestire programmi di esportazione e cooperazione per navi di superficie oltre che progetti di ricerca e sviluppo.
Per gestire i progetti complessi e altamente strategici in cui è coinvolta, era fondamentale che Naviris costruisse un sistema di Organization and Quality Management di alto livello.
L’obiettivo è stato ora raggiunto, sia per Naviris che per la sua controllata Naviris France, che hanno ottenuto le certificazioni ISO 9001:2015 e AQAP 2110 rilasciate dal Lloyd’s Register in Italia e in Francia.
Il sistema di Organization and Quality Management è infatti pienamente attivo sui due contratti già aggiudicati da OCCAR:
- il contratto di R&T per un programma di 5 progetti richiesti da Francia e Italia (giugno 2020)
- lo studio di fattibilità per l’ammodernamento di mezza vita dei quattro cacciatorpediniere classe «Horizon» (luglio 2020).
I prossimi passi importanti per Naviris consisteranno nel contribuire a nuovi progetti europei. Naviris sarà coinvolta in particolare nell’ambizioso progetto EPC (European Patrol Corvette), poiché i Paesi dell’UE collaborano per realizzare un design innovativo e modulare per i prossimi decenni.
Il progetto beneficia dell’efficace supporto della Commissione Europea attraverso il Fondo Europeo per la Difesa (EDF).
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