NEW YORK. Oggi, l’Assemblea Generale delle Nazioni Unite (ONU) vota sulla candidatura della Lettonia a un seggio non permanente nel Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite per il mandato 2026-2027.
La votazione si terrà durante la sessione plenaria dell’Assemblea Generale delle Nazioni Unite a New York, con la partecipazione del ministro degli Affari Esteri Baiba Braže a questo evento fondamentale per la Lettonia.

È la prima volta che il Paese baltico si candida per un seggio nel Consiglio di Sicurezza dell’ONU.
Come ha sottolineato più volte il ministro Braže: “I membri del Consiglio di Sicurezza, in particolare quelli permanenti, sono responsabili della pace e della sicurezza, non di infrangere le regole o bloccare le soluzioni. Dobbiamo rispettare i principi fondamentali che abbiamo concordato”.
Per essere eletta, la Lettonia deve ottenere il sostegno di almeno due terzi degli Stati membri, ovvero 129 voti su 193.
I risultati dovrebbero essere annunciati nel tardo pomeriggio.
Il motto della campagna della Lettonia: “Insieme per la pace e la resilienza”.

Queste le aree tematiche prioritarie di Riga per la partecipazione al Consiglio di Sicurezza dell’ONU:
- Difendere i principi fondamentali del Diritto internazionale sanciti dalla Carta delle Nazioni Unite, tra cui una pace giusta in Ucraina e la sua integrità territoriale
- Promozione della parità di genere
- Concentrarsi sulla lotta alle minacce emergenti come la sicurezza informatica, la disinformazione e i rischi legati all’intelligenza artificiale.
- Impegno a migliorare l’efficacia, l’efficienza, la trasparenza e la responsabilità del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite..
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