Abuja. Miliziani di Boko Haram hanno sequestrato 22 donne in due attacchi al Nord Est della Nigeria.
Il primo assalto c’è stato giovedi, quando un gruppo di jihadisti hanno attaccato un villaggio al confine con il Camerun, dove sono state sequestrate 18 ragazze.

Miliziani di Boko Haram hanno sequestrato 22 donne nel Nord Est della Nigeria.
I miliziani sono arrivati ed hanno catturato ragazze tra i 14 ed i 17 anni, mentre il resto degli abitanti del villaggio fuggivano.
I terroristi appartenevano, secondo alcune testimonianze, alla fazione di Abu Mosab Al Barnaui, nominato lo scorso anno leader del gruppo, in sostituzione di Abubakar Shekau dell’ISIS al quale Boko Haram ha giurato lealtà nel 2015.
Le ragazze sono state catturate per divenire spose dei jihadisti.
Il secondo attacco, invece, è avvenuto ieri vicino al villaggio di Dumba, sulle sponde del lago Chad, dopo che un pastore ha rifiutato di pagare i jihadisti per ottenere la loro protezione. Gli hanno dato tre giorni per pagare, ma l’uomo ha deciso di scappare con la famiglia ed il gregge.
I miliziani di Boko Haram lo hanno così cercato intorno a Dumba e una volta che lo hanno trovato lo hanno ucciso, insieme a 50 bovini e hanno rapito quattro donne della sua famiglia ed il resto del gregge.