Olanda, le Forze Armate prive di un equipaggiamento adeguato. Lo conferma il comandante Tom Middendorp

L’Aia. E’ sempre più grave la mancanza di un equipaggiamento adeguato per il personale dell’Esercito olandese. Una crisi che colpisce anche le truppe di elite come i commandos del Korps Commandotroepen) (https://www.korpscommandotroepen.nl.).

Uomini dei Korps Commandotroepen

L’Olanda ha la più bassa percentuale di spese per la difesa tra tutti i Paesi NATO, solo l’1,17% nel 2017. E per quanto riguarda l’equipaggiamento la situazione non è certo diversa. Certo rispetto al 2014 l’aumento del budget è sensibile: nel 2017 il 16,80% dei fondi sono stati impiegati per l’equipaggiamento contro il 10% del 2014, ma le strada è ancora lunga e il lavoro da fare è ancora tanto.

Secondo RTL che ha pubblicato un inventario delle Forze Armate, “mancano più o meno tutti i tipi di equipaggiamento”. Si va dai veicoli, alle radio, ai visori notturni ed alle munizioni.

Il rapporto evidenzia che quasi tutto è fuori uso oppure manca. L’equipaggiamento è considerato vecchio e troppo utilizzato e quindi anche pericoloso.

La penuria di materiali ha costretto anche i vertici militari a ridurre o annullare alcune esercitazioni di tiro.

Per quanto riguarda la formazione e l’addestramento di nuove truppe di elite, tutto è sospeso fino all’inizio dell’anno prossimo perché l’equipaggiamento, oggi, è troppo scarso per le esigenze di servizio.

Anche sul fronte delle operazioni all’estero, come ad esempio in Iraq, la situazione appare preoccupante. I veicoli blindati Bushmasters sono troppo pochi e la stragrande maggioranza sono inutilizzabili, a causa delle mancanza di manutenzione e di pezzi di ricambio. Una vecchia pistola calibro 50 è anche esplosa mentire era in corso un’esercitazione.

Un veicolo blindato Bushmasters

Il comandante delle Forze Armate olandesi, Tom Middendorp non ha nascosto il problema, sostenendo che “esiste da tempo un grave problema di inutilizzabilità dei mezzi, un problema che è ben conosciuto da tutti”.

La soluzione del problema è semplice, secondo il Generale: “Non voglio rinunciare alle missioni o farle più corte, o ancora dimezzare il numero di uomini e donne sul campo. Voglio che partecipino alle missioni mezzi in condizione di fare bene il loro lavoro”.

Alcuni fondi sono stati sbloccati per fare fronte all’emergenza, ma ci vorranno parecchi anni per raggiungere il livello corretto di operatività. “Noi abbiamo bisogno di tutto il budget possibile per fare il nostro lavoro in maniera perfetta”, ha detto il Generale Middendorp .

© RIPRODUZIONE RISERVATA

 

 

Autore