COPENHAGEN. “Nave Marceglia, con i circa 200 uomini e donne del suo Equipaggio si trova in porto a Copenhagen” ha detto il sottosegretario di Stato alla Difesa Perego di Cremnago nell’incipit del suo indirizzo di saluto a bordo dell’Unità della Marina Militare “in uno stato amico come la Danimarca, vicino alle nostre tradizioni marinare e compartecipativo, come il nostro Paese, di importanti coalizioni internazionali quali NATO e Unione Europea”.
“Ardisco ad ogni impresa” ha continuato Perego “era un motto di coraggio e spirito di sacrificio quello dell’Incrociatore Pola, nave legata ad Antonio Marceglia e ricordo di marinai caduti in battaglia, che non si possono dimenticare”.

Foto di gruppo a bordo di Nave Marceglia
“Fate parte di un importante dispositivo dell’Alleanza Atlantica schierato in Mar Baltico” ha aggiunto il Sottosegretario “con l’obiettivo di rafforzare la vigilanza, acquisire la Maritime Situation Awareness (MSA) nell’area dell’operazione Brilliant Shield, e addestrarvi con gli Stati amici e alleati aumentando le vostre capacità operative, per poi, a dicembre, lasciare le consegne ad un’altra Unità, un altro Equipaggio”.
Durante al presenza a bordo di Nave Marceglia il Sottosegretario Perego ha incontrato, oltre all’Ambasciatore Italiano S.E. Stefania Rosini, i rappresentanti del Ministero degli Esteri danese, tra cui il Segretario di Stato per gli Affari Esteri Lisbet Zilmer Johis e il responsabile delle relazioni internazionali Peter Emil Engedal, con i quali ha approfondito le possibilità di collaborazione ambito Difesa con l’Industria Nazionale e con le nostre Forze Armate in ambito formazione.
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