Mosca. L’annessione della Crimea entra nel dibattito politico-elettorale in Russia. L’80% dei cittadini appoggiò le scelte del Cremlino ed oggi torna, appunto, al centro della campagna elettorale delle Presidenziali, in agenda il 18 marzo.
Proprio in questa data si compiono i quattro anni da quando le autorità russe hanno incorporato la Crimea nella Federazione russa, ponendo così fine al rispetto dell’integrità territoriale dell’Ucraina, dopo la fine dell’Unione sovietica.
In Crimea vivono oltre 2 milioni di cittadini russi, inclusa una “nuova infornata” arrivata dopo l’annessione. Essi saranno chiamati a votare alle elezioni di marzo.
La maggior parte sostiene il Presidente Vladimir Putin.
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