New York. La Russia è pronta ad offrire 25 milioni di tonnellate di grano per l’esportazione dal porto di Novorossijsk, a partire dal 1° agosto e fino alla fine di quest’anno.
Lo ha detto il rappresentante permanente russo alle Nazioni Unite, Vasily Nebenzya, parlando, ieri, alla riunione del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite su conflitti e sicurezza alimentare.
Secondo Nebenzya, la Russia “continua a rimanere un fornitore responsabile di cibo ed energia”.
“Quest’anno ci aspettiamo un raccolto di grano record”, ha aggiunto.
“Possiamo anche discutere di altri appalti, anche considerando che, tra giugno e dicembre, l’esportazione potenziale di fertilizzanti sarà di almeno 22 milioni di tonnellate”, ha spiegato ancora Nebenzya .
Nebenzya ha affermato che le esportazioni di grano dai porti ucraini sono state bloccate a causa delle azioni dell’Ucraina, non della Russia.
Il rappresentante russo ha puntato il dito, accusando l’Ucraina di continuare a bloccare i75 navi straniere provenienti da 17 Stati nei porti di Nikolayev, Cherson, Chernomorsk, Mariupol, Ochakov, Odessa e Yuzhny.
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