SPECIALE 4 Novembre: il Treno della Memoria fa tappa a Napoli. Domani sarà a Roma in occasione del giorno in cui si celebrano le Forze Armate e l’Unità Nazionale

NAPOLI . E’ arrivato, oggi al binario 9 della Stazione centrale di Napoli, il “Treno della Memoria”, l’evocativo convoglio che, partito il 6 ottobre scorso da Trieste, dopo aver percorso oltre 5 mila chilometri attraverso l’Italia, come prosecuzione simbolica dello storico viaggio del treno speciale che nel 1921 trasportò da Aquileia (Udine) a Roma la salma del Milite Ignoto.

Il Treno della Memoria al binario 9 della Stazione centrale di Napoli

Il treno da Napoli raggiungerà Roma, domani, in occasione del giorno in cui si celebrano le Forze Armate e l’Unità Nazionale.

Il manifesto per il 4 Novembre di quest’anno

Ad accogliere il treno alla stazione partenopea, insieme ad una folta rappresentanza di studenti degli istituti scolastici della Campania, il sindaco Gaetano Manfredi e il comandante delle Forze Operative Sud, Generale di Corpo d’Armata Giuseppenicola Tota, insieme alle più alte cariche civili e militari della città.

La commemorazione è stata aperta con l’esecuzione della “Leggenda del Piave” da parte della Fanfara dell’8° Reggimento Bersaglieri.

La Fanfara dell’8° Reggimento dei Bersaglieri con una scolaresca

Il sindaco Manfredi ha voluto sottolineare come celebrare la “memoria significa rimettere al centro i valori democratici del nostro Paese e ricordare vuol dire rendere omaggio alle Forze Armate e a tutti gli uomini
e donne che, ogni giorno, si impegnano per il benessere dell’Italia”.

L’intervento del Sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi

Al termine dell’intervento ha consegnato, simbolicamente, nelle mani del comandante delle Forze Operative Sud, la pergamena con la delibera della concessione della cittadinanza onoraria del
capoluogo campano al Milite Ignoto.

Il Generale Tota, dopo aver ringraziato tutte le Autorità presenti e le Associazioni Combattentistiche e d’Arma, rivolgendosi agli studenti, ha illustrato la figura del Milite Ignoto: un giovane cittadino senza nome che ha fatto il proprio dovere in silenzio al costo della vita.

L’intervento del comandante delle Forze Operative Sud, Generale di Corpo d’Armata Giuseppenicola Tota

Questa è una testimonianza e un esempio per i tanti giovani che avranno l’opportunità di visitare
il Treno della Memoria.

“Oggi –  ha sottolineato il Generale –  il Milite Ignoto rappresenta tutti coloro che, ogni giorno, in silenzio, compiono al meglio il proprio dovere e si sacrificano per il benessere della comunità, senza cercare alcun riconoscimento”.

La riproduzione del feretro del Milite Ignoto

Al termine della cerimonia, conclusasi con l’esecuzione dell’Inno nazionale, le Autorità e gli studenti hanno potuto visitare i vagoni del convoglio, all’interno del quale è stata allestita una mostra che
ripercorre la storia e il viaggio del Milite Ignoto.

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