MADRID. Startical, società creata da ENAIRE e Indra per ottimizzare la gestione del traffico aereo dallo Spazio, ha lanciato il suo primo satellite, IOD-1 (In-Orbit Demonstrator-1), tramite l’integratore di lancio Exolaunch) nell’ambito della missione Transporter-13 rideshare con SpaceX.
Startical ha affidato alla società danese GomSpace la produzione del satellite, mentre le specifiche e la convalida sono state realizzate da Indra con il supporto di ENAIRE.

Startical ha affidato alla società danese GomSpace la produzione del satellite,
Inoltre, Exolaunch è stata selezionata per l’integrazione del satellite nel razzo e il suo successivo dispiegamento in orbita.
Il lancio è avvenuto dalla Base spaziale di Vandenberg (California).
Dotato di una potente antenna VHF e di un sistema di sorveglianza ADS-B, IOD-1 mira a dimostrare la fattibilità delle comunicazioni in tempo reale tra i controllori del traffico aereo e gli aeromobili utilizzando segnali trasmessi dallo spazio.
Il satellite fa parte del progetto ECHOES, che mira a raccogliere prove su come questa soluzione satellitare possa migliorare i servizi ATM e generare effetti ambientali positivi.
Il progetto è cofinanziato dall’Unione Europea attraverso il Connecting Europe Facility (CEF) e gestito dall’Agenzia esecutiva europea per il clima, le infrastrutture e l’ambiente (CINEA), con il supporto di SESAR Joint Undertaking.
Il dimostratore esplorerà i limiti dell’implementazione di queste tecnologie sui CubeSat, che si caratterizzano per il loro formato miniaturizzato standardizzato, il basso costo e l’elevata efficienza.
La messa in orbita convaliderà una soluzione spaziale progettata specificamente per la gestione del traffico aereo, pienamente conforme agli standard di comunicazione aeronautici esistenti.
Attualmente, nei voli transoceanici o su aree remote, gli aerei attraversano regioni prive di copertura di comunicazione vocale in tempo reale. Ciò impone di mantenere grandi distanze di separazione per garantire la sicurezza, riducendo l’efficienza dello spazio aereo e limitando la gestione del volume di traffico.
Con la soluzione proposta da Startical, le posizioni degli aeromobili saranno costantemente monitorate via satellite, mentre le comunicazioni voce e dati in tempo reale e di alta qualità tra controllori e piloti saranno possibili anche in aree attualmente prive di copertura.
Questa tecnologia consentirà una gestione del traffico aereo più efficiente e sicura, particolarmente utile in situazioni critiche come cambi di rotta dovuti a tempeste o emergenze mediche a bordo. Inoltre, contribuirà a rendere l’aviazione più sostenibile, consentendo agli aeromobili di selezionare le rotte ottimali, riducendo così il consumo di carburante.
“Siamo orgogliosi di diventare un’azienda spaziale con il lancio di IOD-1, un dimostratore che apre la strada alla costellazione Startical. Con oltre 200 satelliti in orbita terrestre bassa, questa costellazione fornirà una copertura globale, trasformando la gestione del traffico aereo”, ha dichiarato Juan Enrique González Laguna, General Manager di Startical.
Carsten Drachmann, CEO di GomSpace, ha detto: “Apprezziamo la fiducia di Startical nel nostro CubeSat 16U per questa missione, che avrà un impatto positivo sull’efficienza e la sostenibilità della gestione del traffico aereo. Non vediamo l’ora di vedere le prestazioni di IOD-1 in orbita”.
Nel febbraio scorso, Startical ha presentato il suo secondo satellite, IOD-2, che è stato sottoposto a test presso l’Istituto Nazionale di Tecnologia Aerospaziale (INTA) di Madrid.
Come il suo predecessore, IOD-2 fa parte del progetto ECHOES.
Dopo il dispiegamento dei dimostratori IOD-1 e IOD-2, Startical condurrà vari test di prova del concetto per confermare la fattibilità tecnologica.
Questi studi si svolgeranno nel corridoio dell’Atlantico meridionale, coprendo gli spazi aerei (FIR) sulle Isole Canarie, Azzorre-Santa Maria, Dakar Oceanica, Capo Verde e la regione atlantica del Brasile.
L’iniziativa coinvolgerà fornitori di servizi di navigazione aerea come ENAIRE, NAV Portugal, ASA, ASECNA e DECEA, evidenziando la collaborazione internazionale e l’interesse per la visione di Startical.
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