Sudan: nel Darfur è sempre più crisi umanitaria. Fonti locali riferiscono di attacchi dei paramilitari delle RSF

EL GENEINA (DARFUR-SUDAN) – nostro servizio particolare. Ultime notizie dal Sudan.

Fonti locali riferiscono a Report Difesa hanno riferito che ad El Geneina (Darfur) non è ancora arrivato l’Esercito regolare sudanese per proteggere la popolazione locale e che i paramilitari delle Forze Rapide di Supporto (RSF) stanno prendendo il controllo della città.

Un’immagine degli aerei colpitti nel corso defli scontri tra RSF ed Esercito sudanese nell’aprile scorso

I Janjaweed (ovvero i i miliziani impegnati nella guerra civile nella regione del Darfur che ora sono sotto passati sotto le “bandiere” delle RSF ) riferiscono le stesse donne uccidono chiunque si trovino di fronte, se uomo adulto. E le donne vengono violentate.

Immagini dal Darfur

Il governatore della città, Khamis Abakar, fanno sapere le stesse fonti, è stato ucciso dalle RSF.

Ieri mattina circolava la notizia che fosse stato invece arrestato. Una Tv locale lo aveva intervistato. Ma a causa di questa intervista è stato localizzato il luogo dove si trovava e dal quale difendeva la città. E così, poco dopo la conclusione del colloquio televisivo, il posto è stato bombardato.

Siamo, insomma, di fronte ad una grande emergenza umanitaria. Come nel 2003.

Intanto, da ieri sera sarebbe cominciato l’esodo dei civili dalla città. Ma notizie certe in merito ancora non se ne hanno.

Donne, bambini anziani e feriti vengono scortati verso il Chad da altri civili che sono gli unici in grado di difendere chi non può farlo.

 

E’ sempre più emergenza umanitaria

Durante questo esodo fonti locali riportano che la carovana è stata attaccata almeno 6 volte con perdite ingenti.

Chi si trova in Chad racconta che l’esodo è iniziato dalla mattina di ieri e fino a sera i profughi hanno continuato ad arrivare.

Non ci sono aiuti per chi è arrivato in questo Paese. Le stesse fonti riferiscono di mancanza di cibo e di medicine.

Non sarebbero presenti neppure le Organizzazioni non Governative (ONG).

Il periodo delle piogge che è in arrivo renderà  sicuramente impossibile qualsiasi aiuto umanitario.

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