Roma. “I recenti avvenimenti ci pongono dinanzi a nuove sfide, è nostro dovere proseguire ed implementare il rinnovamento avviato un anno fa dalla Direzione Generale che continua ad essere l’obiettivo principale della nuova governance di AID”.
Lo ha detto, oggi, il Direttore Generale dell’AID (Agenzia Industrie Difesa) Nicola Latorre.

Il Direttore Generale AID nel corso di una visita in uno stabilimento militare
“Il legame tra passato e futuro, – ha aggiunto – tra le eccellenze tradizionali di ogni Stabilimento e il processo di ammodernamento tecnologico e industriale deve essere alla base del costante lavoro al servizio del Paese” .
A distanza di un anno dal lancio del nuovo logo, AID celebra le numerose attività svolte e l’impegno di tutto il personale militare e civile che ha dedicato la propria forza all’implementazione della Direzione Generale e di tutte le Unità Produttive.
Il logo, costituito dalla stella a tre punte su un quadrato composto da nove quadrati di colore blu, a simboleggiare i nove stabilimenti con alla propria base la bandiera italiana per rimarcare l’appartenenza allo Stato, rispecchia sempre più l’Agenzia nelle sua unità e i suoi valori.

Il logo di AID
L’AID, nell’ultimo anno, ha raggiunto obiettivi rimarchevoli, in primis, un importante efficientamento del patrimonio strutturale, l’implementazione delle strutture digitali, l’apertura a tutta la Pubblica Amministrazione, una consolidata e forte collaborazione con le società private leader del settore e il rinnovato sostegno alle nostre Forze Armate in costante sinergia con tutti gli enti del sistema Difesa.
La vision, proposta un anno fa, continua ad essere alla base dei rinnovati valori e obiettivi dell’Agenzia, ha evidenziato Latorre.
“Sviluppare le capacità industriali, anche in partnership con i privati, – ha concluso il Direttore Generale – rafforzando il ruolo di asset strategico della Difesa per incrementare le produzioni industriali, i livelli occupazionali ed essere competitivi sul mercato”.
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