Guardia di Finanza: Enna, truffa un anziano solo e disabile offrendosi di trovargli una compagna ma sottraendogli tutti i suoi risparmi. Arrestato un pregiudicato

Di Dario Gravina

Enna. Aveva circuìto un anziano affetto da disabilità prospettandogli una relazione affettiva seria e duratura con una donna attualmente residente in Piemonte ma in procinto di rientrare in Sicilia; la persona in questione era però inesistente, mentre il “wedding operator” della situazione era un pluripregiudicato che per tale “mediazione” ha tolto all’anziano tutti i suoi risparmi, per di più costringendolo a contrarre debiti nonché riducendolo ad un serio stato di prostrazione psichica.

Sono questi i contorni di una brutta storia fatta di raggiri ed abusi in cui a farne le spese è stata una persona anziana, invalida e senza parenti, peraltro seguita dai servizi assistenziali e sanitari del suo comune di residenza.

Ad accorgersi di quanto stava accadendo sono stati i finanzieri del Comando Provinciale di Enna, i quali, venuti a conoscenza dell’improvviso stato di indigenza economica in cui si era dopo poco tempo trovato l’anziano cittadino, sotto la direzione della locale Procura della Repubblica hanno così avviato le relative indagini che hanno presto rivelato il coinvolgimento di un 47enne palermitano, con alle spalle già una lunga sfilza di precedenti per reati contro il patrimonio e la persona.

Lo stesso pregiudicato, infatti, era entrato in contatto con la sua vittima cogliendo subito il bisogno che aveva di condividere la sua esistenza con una compagna, prospettandogli dunque una più che positiva soluzione che, però, non giungeva mai.

Rappresentando all’anziano maltrattamenti e resistenze varie, patiti dall’inesistente donna per mano di altrettanto inesistenti parenti che ne stavano ostacolando il trasferimento in terra sicula, il pregiudicato aveva così indotto l’anziano a versare soldi su carte di credito che, di volta in volta, gli indicava in modo di sottrargli i soldi della pensione, i suoi risparmi nonché canoni provenienti da alcuni terreni dati in locazione (circa 11.000 euro in tutto), per di più minacciando di mandare a monte tutto allorquando la vittima ha cominciato a lamentarsi delle sempre sfavorevoli circostanze.

GDF – auto operativa fuoristrada

Lo scopo era dunque quello di impossessarsi di tutto il denaro che era possibile ottenere, il più velocemente possibile e con ogni mezzo, tanto che la vittima non aveva più la possibilità di sostenere le spese necessarie per il suo stesso sostentamento alimentare e, proprio per questo, aveva cominciato a chiedere soldi in credito a conoscenti e negozianti, per di più manifestando la sua volontà di farla finita.

Il quadro indiziario nel frattempo delineato dalle fiamme gialle è però stato prontamente messo a disposizione dell’Autorità Giudiziaria inquirente che – considerati i precedenti del truffatore nonché la sua abitualità nel delinquere – ne ha pertanto ordinato gli arresti domiciliari, puntualmente eseguiti dai militari della GDF di Enna, in attesa del prossimo processo penale che lo vedrà imputato con l’accusa di circonvenzione di incapace, per la quale è prevista una reclusione da due a sei anni.

La Guardia di Finanza esorta ancora una volta i cittadini vittime di tali raggiri, o coloro i quali ne siano a conoscenza, invitandoli a contattare il numero telefonico di pubblica utilità del Corpo “117”, attivo gratuitamente – 24 ore su 24 – in tutto il territorio nazionale.

 

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