Guardia di Finanza: a Como arrestato un latitante rintracciato a bordo di un treno proveniente dalla Svizzera

COMO. Era stato colpito da un provvedimento di carcerazione, per questo aveva tentato di sviare i controlli dei Finanzieri che lo hanno comunque fermato, per poi mettere, di lì a poco, fine al suo stato di latitanza.

È questa la sintesi di un’attività di Polizia Giudiziaria condotta dai Finanzieri del Comando Provinciale di Como – Gruppo Ponte Chiasso, impegnati in una normale attività di controllo svolta in prossimità della stazione ferroviaria di Chiasso (Svizzera).

Stemma Comando Regionale Lombardia Guardia di Finanza

In quel momento i militari delle Fiamme Gialle si trovavano a bordo dell’ultimo treno in transito dal citato scalo ferroviario elvetico e diretto a Milano, quando hanno individuato e sottoposto a controllo un 29enne cittadino italiano.

Nel corso del controllo – inizialmente condotto ai fini della normativa doganale e valutaria – il soggetto in questione mostrava segni di palese nervosismo e neppure in grado di fornire ai militari un proprio documento di riconoscimento, eccezion fatta per la fotocopia d’una carta d’identità peraltro occultata tra i suoi effetti personali.

Per tali motivi l’uomo è stato fatto scendere dal convoglio e condotto in caserma per i necessari accertamenti, dai quali è infatti emerso come sullo stesso pendesse un provvedimento di esecuzione pena emesso dalla Procura Generale della Repubblica presso la Corte d’Appello di Sassari.

I Finanzieri impegnati in un controllo presso una stazione ferroviaria

Il giovane, infatti, doveva ancora scontare una pena residua per 4 anni e 7 mesi, poiché ritenuto responsabile d’una serie di reati in materia di stupefacenti, nonché per ricettazione e furto.

Al termine degli accertamenti lo stesso soggetto veniva dunque tratto in arresto, per essere subito associato alla Casa Circondariale del capoluogo lariano.

La vicenda pone ancora una volta in primo piano come l’azione di vigilanza economico-finanziaria della Guardia di Finanza finisca spesso con l’implicare anche altre attività di servizio generalmente affidate alle altre Forze di Polizia, alle quali le fiamme gialle molto efficacemente si affiancano nel quotidiano concorso alle attività di polizia giudiziaria, nonché per il mantenimento dell’ordine e della sicurezza pubblica.

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