II Guerra mondiale: il 18 maggio a Pontecorvo (Frosinone) la prima Conferenza nazionale sulle “Marocchinate”. Nel 1944 le truppe coloniali francesi si accanirono su cittadini italiani inermi

PONTECORVO (FROSINONE) . “Dimmi la verità” è lo slogan della prima Conferenza nazionale sulle marocchinate che si svolgerà sabato 18 maggio con inizio alle ore 17, nella sala del Consiglio comunale di Pontecorvo (Frosinone).

Il manifesto dell’evento del 18 maggio a Pontecorvo (Frosinone)

L’ammnistrazione municipale ha dato il suo patrocinio.

L’incontro è organizzato dall’Associazione nazionale vittime delle marocchinate (ANVM), presieduta dallo scrittore e ricercatore storico Emiliano Ciotti, autore di libri sugli stupri compiuti dalle truppe coloniali francesi contro la popolazione civile italiana.

Sono trascorsi 80 anni dall’immane tragedia che colpì il Frusinate, quando nel 1944 le truppe coloniali francesi si accanirono su cittadini italiani inermi.

Per questo l’ANVM ha scelto di tenere a Pontecorvo la prima Conferenza nazionale su un crimine orrendo che è passato alla storia con il termine “Marocchinate”.

Soldati marocchini impiegati con le truppe alleate sul fronte italiano nel 1943

“La Ciociaria fu il territorio più martoriato da questo flagello – spiega Emiliano Ciotti, presidente nazionale dell’ANVM . Le violenze iniziarono nel luglio 1943 con lo sbarco alleato in Sicilia e nel 1944 proseguirono in Campania, Lazio e Toscana. Nella loro avanzata sul suolo italiano, le truppe coloniali francesi lasciarono una lunga scia di sangue e di morte”.

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