Marina Militare: Scuola Comando Navale di Augusta, Capitano di Vascello Perrotta: “I frequentatori, al termine di questa straordinaria esperienza, potranno fregiarsi del titolo di comandante di Unità Navale”

Di Salvatore Pappalardo

Augusta (Siracusa) – Nostro servizio. Sono 14 i Tenenti di Vascello che si sono addestrati alla Scuola Comando di Augusta (Siracusa). Al termine, gli ufficiali saranno pronti per comandare una nave della Marina Militare italiana.

Gli allievi si sono districati in lezioni teoriche ma anche in prove pratiche in mare. Il 283° corso della Scuola Comando è terminato nei giorni scorsi.

Report Difesa ha intervistato il comandante delle Forze da Pattugliamento per la salvaguardia e la difesa costiera e direttore della Scuola Comando Navale (SCN), Capitano di Vascello Pasquale Perrotta.

Comandante Perrotta, quali sono le origini della Scuola Comando Navale di Augusta? 

La Scuola di Comando Navale, unica tra le Marine di rango della NATO, nasce nel 1926 per addestrare i Tenenti di Vascello all’impiego delle siluranti e valutare le loro attitudini al comando, utilizzando alcune Torpediniere quali mezzi di addestramento. La sua lunga storia , interrottasi soltanto nel corso dei conflitti bellici, è stata caratterizzata da una costante opera di addestramento e travaso verso numerosissime generazioni di giovani ufficiali della secolare esperienza, non solo in termini di conoscenze nautiche, marinaresche e professionali, ma anche di tradizioni, passione e valori morali che sono alla base della figura dell’ufficiale della Marina Militare.

Il Comandante perrotta mentre saluta i frequentatori del 283° corso di scuola comando

La struttura del periodo di addestramento assegnato alla Scuola Comando ha le prime origini nel 1966 quando entra in linea la classe “De Cristofaro”: Corvette che offrono reali possibilità addestrative nei settori A/S, TLC ed ECM e nella collaborazione sempre più spinta con i velivoli A/S e gli elicotteri della base aerea di Catania. Da questo momento assume maggior rilievo la diversificazione tra i due tirocini, tuttora in vigore, praticati dalla Scuola: quello di manovra, di chiara impronta marinaresca (il “TIR.MA.”) e l’altro, d’impiego tattico (il “TIR.M.I.T.”).

In cosa consiste il corso?

La Scuola di Comando Navale della Marina Militare ha sede ad Augusta, dove si è trasferita nel 1983, e dipende dal Comando Forze da Pattugliamento per la salvaguardia e la difesa costiera (COMFORPAT). Attualmente il corso, della durata di cinque settimane, prevede la conduzione di navi in formazione ravvicinata, manovre in sequenza di ormeggio e disormeggio, analisi e richiesta di supporto logistico da parte di enti preposti, aumento esponenziale dell’esperienza dei frequentatori che, al termine di questa straordinaria esperienza, potranno fregiarsi del titolo di comandante di Unità Navale”.

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