Napoli. Nuova operazione di controllo straordinario del territorio dei comuni di Acerra, Castello di Cisterna, Ercolano, Marcianise, Palma Campania, Quarto e Villaricca.

Controlli anche dell’Esercito in aziende per lo smaltimento dei rifiuti
In campo 19 equipaggi, per un totale di 51 unità appartenenti al Raggruppamento “Campania” dell’Esercito, della Compagnia Carabinieri di Castello di Cisterna, dei Carabinieri Forestali, della Compagnia Guardia di Finanza di Casalnuovo, del Reparto Operativo Aeronavale della Guardia di Finanza di Napoli, della Polizia metropolitana, della Polizia locale dei Comuni interessati, nonché personale dell’ARPAC.
Sono state controllate 7 attività commerciali ed imprenditoriali operanti nei settori tessile, chimico, agricolo, materie plastiche, trasporti. Tre di queste sono state sequestrate. Sono state controllate 79 persone (di cui 8 denunciate all’Autorità giudiziaria e 7 sanzionate) e 28 veicoli (2 sono stati sequestrati per trasporto illecito di rifiuti). Nel complesso sono state contestate sanzioni amministrative per oltre 170 mila euro.
In particolare, nel comune di Acerra, durante le attività di pattugliamento condotte dall’Esercito è stata individuata un’azienda di circa 2 mila metri quadrati, dove si effettuava la lavorazione di materiale plastico. Dopo i controlli congiunti, l’azienda è stata sequestrata per gestione illecita di rifiuti, scarico di sostanze nocive in pozzo artesiano non censito, furto di energia elettrica, assenza di autorizzazione per lo svolgimento dell’attività e presenza di lavoratori irregolari. I proprietari sono stati denunciati.
Sempre nel comune di Acerra, un’area di circa 3 mila metri quadrati all’interno di un’azienda avicola di grosse dimensioni (estesa su un terreno di circa 26 mila metri quadrati) è stata sequestrata per la presenza di 400 metri cubi di rifiuti speciali in gran parte provenienti da opere di costruzione e demolizione; sono stati sequestrati anche due automezzi e denunciate quattro persone.
Nel comune di Castello di Cisterna, è stata sequestrata per abbandono e gestione illecita dei rifiuti un’ area di 1000 metri quadrati, dove operava un’azienda di traslochi. Il proprietario è stato denunciato.
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