Palma de Maiorca. Il ministro della Difesa Lorenzo Guerini ha incontrato, ieri, a Palma de Maiorca l’omologa spagnola Margarita Robles Fernandez, nell’ambito del vertice intergovernativo Italia-Spagna.
Tra i temi in agenda, l’emergenza sanitaria Covid-19, l’impegno nelle missioni internazionali, fianco Sud della NATO e la cooperazione industriale.
Da un punto di vista geopolitico, i quadranti di interesse strategico di Italia e Spagna sono in larga parte sovrapponibili, per effetto della comune presenza sul Mar Mediterraneo.
L’incontro di ieri ha infatti confermato che Spagna e Italia condividono la visione delle principali sfide che riguardano Sicurezza e Difesa; Guerini ha infatti affermato: “Italia e Spagna sono accomunate dalla professionalità e dall’impegno che i nostri militari dimostrano quotidianamente nei principali teatri di crisi e mai come oggi, questo condiviso set di valori, appare fondamentale anche nell’affrontare efficacemente l’emergenza sanitaria Covid 19”.
Affrontato anche il tema dell’impegno delle Forze Armate nella gestione della pandemia, con focus sulla sanità militare quale settore in cui la Difesa Europea può ulteriormente svilupparsi.
“L’Italia – ha detto Guerini – è favorevole a valutare proposte che possano migliorare le capacità di supporto reciproco tra Stati membri per migliorare le reciproche competenze e conferire loro maggiore efficacia” ha dichiarato Guerini.
Il ministro della Difesa ha confermato alla collega spagnola l’impegno italiano per il 2021 nelle missioni internazionali.
“L’’Italia – ha evidenziato – manterrà inalterato l’impegno nelle missioni internazionali, rinnovando e rinforzando dove necessario il suo contributo. Proseguirà la partecipazione alle principali missioni dell’Unione Europea ed, in particolare, all’operazione IRINI che, ricercando una sempre maggiore cooperazione con l’operazione NATO Sea Guardian, ritengo possa giocare un ruolo importante per la stabilità del Mediterraneo e nel processo di pace e stabilizzazione della Libia”.
“Nel 2021 – ha aggiunto il titolare della Difesa italiana – incrementeremo il nostro contributo ad UNIFIL con la partecipazione di una nostra unità navale alla Maritime Task Force, e intendiamo riproporre la nostra presenza navale nel Golfo di Guinea”.
Per quanto riguarda l’impegno comune nelle principali missioni NATO, Guerini ha confermato la presenza italiana in Iraq e Afghanistan.
Per il nostro Paese la lotta al terrorismo rimane una priorità.
“Continueremo ad essere presenti in Iraq – ha proseguito Guerini – siamo fermamente convinti che la Coalizione per la lotta al Daesh debba continuare a svolgere i suoi compiti senza flessione e con rinnovata determinazione”.
Completando la panoramica del comune impegno nell’ambito dell’Alleanza, Guerini ha evidenziato alla collega spagnola l’importanza per l’Italia di un approccio più strutturato al Fianco Sud della NATO.
Nell’ambito della cooperazione industriale la Spagna costituisce un partner strategico per l’Italia, in ragione della comune appartenenza alla NATO e alla condivisa visione della dimensione Europea della Difesa, anche nell’ottica di intensificare in maniera complementare la cooperazione in materia di Difesa e Sicurezza con l’Alleanza Atlantica,
Il ministro della Difesa, Guerini ha voluto esprimere alla collega spagnola piena soddisfazione per il successo dell’iniziativa congiunta, insieme a Germania e Francia, per lo sviluppo di una visione politico strategica condivisa – PESCO 4 – funzionale al rafforzamento della base tecnologica e Industriale della Difesa europea.
“Nell’attuale scenario – ha concluso il ministro – la nostra iniziativa può accrescere la resilienza dell’Europa e favorirne il rilancio economico”.
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