Agenzia Industrie Difesa: Il Colonnello Michele Cristino è il nuovo direttore dello Stabilimento Militare Propellenti di Fontana Liri

FONTANA LIRI (FROSINONE). Il Colonnello Michele Cristino è da oggi il nuovo direttore dello Stabilimento Militare Propellenti di Fontana Liri (Frosinone)

Il Direttore Generale dell’Agenzia Industrie Difesa, Nicola Latorre.

Il Colonnello Cristino sostituisce il suo parigrado Raffaele Zagarella.

Michele Cristino ha ricoperto prestigiosi incarichi presso il Polo di Mantenimento dei Mezzi di Trasmissione Elettroni e Optoelettronici, il Comando Tecnico e da ultimo alla Direzione degli Armamenti Terrestri del Segretariato Generale della Difesa.

La cerimonia è avvenuta alla presenza del Direttore Generale dell’Agenzia Industrie Difesa, Nicola Latorre. Hanno preso parte molte autorità civili e militari, tra cui il Prefetto di Frosinone, Ernesto Liguori e il sindaco di Fontana Liri, Gianpio Sarracco, i rappresentati delle società partner e il personale civile e militare.

In questo triennio l’Agenzia e il Propellenti sono stati oggetto di un profondo rilancio industriale testimoniato dall’intervento del Direttore Latorre.

“Il nostro impegno per questo Stabilimento- ha spiegato – è stato da subito una priorità per l’attività industriale dell’Agenzia e del Paese. Siamo stati in grado di costruire un programma di sviluppo solido che oggi ci garantisce la ripartenza delle attività del propellenti”.

Ringraziando il Colonnello Zagarella e dando il benvenuto al Colonnello Cristino, il Direttore Generale ha poi concluso “in un triennio caratterizzato da molti investimenti e programmazione, abbiamo investito sul futuro dei nostri Stabilimenti raggiungendo finalmente i risultati auspicati a consolidamento dell’apparato d’industriale del Ministero della Difesa”.

Unità produttiva dell’AID dal 2001, lo Stabilimento tornerà ad essere un punto di riferimento per il territorio riattivando, entro l’anno, corrente la Centrale Idroelettrica sul Fiume Liri e gli impianti produttivi di polveri sferiche.

La ripartenza della produzione degli impianti, interrotta nel 2017, rappresenta un’importante risultato per l’Agenzia, che mira a rafforzare ed espandere le sinergie industriali con aziende nazionali al fine di valorizzare gli asset della Difesa.

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