Guerra Israele-Hamas: tour diplomatico del segretario di Stato USA, Blinken ad Amman. In agenda numerosi incontri con i ministri degli Esteri di vari Paesi arabi

AMMAN. Tour diplomatico del segretario di Stato americano Antony Blinken ad Amman.

E’ un viaggio per cercare una soluzione alla guerra tra Israele e Hamas che ha provocato una sreie di mutamenti nel Medio Oriente.

Il segretario di Stato USA, Blinken

Un primo giro è stato quello fatto con il primo ministro ad interim del Libano Najib Mikati. Nel Paese dei Cedri, Hezbollah la fa da padrone e gestisce milizie armate che si scontrano con Israele.

Milizie di Hezbollah

Blinken ha ringraziato Mikati per la sua leadership “nell’impedire che il Libano venga trascinato in una guerra che il popolo libanese non vuole”.

Né Blinken né Mikati hanno parlato con i giornalisti al termine del colloqui così come il segretario di Stato USA non ha parlato con i rappresentanti dei media dopo avere posato, per una foto, con il ministro degli Esteri del Qatar.

In questi giorni il Qatar è stato un interlocutore molto influente con Hamas ed è stato anche fondamentale nel negoziare il rilascio limitato degli ostaggi detenuti dai terroristi.

Un altro incontro c’è stato tra Blinken e il capo dell’Agenzia delle Nazioni Unite incaricata di assistere i rifugiati palestinesi.

Successivamente Blinken terrà colloqui di gruppo con i ministri degli Esteri di Qatar, Giordania, Egitto, Arabia Saudita ed Emirati Arabi Uniti e con il presidente del Comitato esecutivo dell’OLP.

Tutti hanno denunciato la “tattica di Israele contro Hamas”, che secondo loro costituisce “una punizione collettiva illegale del popolo palestinese”.

Blinken vedrà anche il Re Abdullah II di Giordania.

Il Re di Giordania, Abdullah II

La Giordania ha richiamato il suo ambasciatore in Israele e ha detto al rappresentante israeliano di non tornare finché la crisi di Gaza non finirà.

Finora, gli Stati arabi hanno resistito alle proposte americane di svolgere un ruolo più importante nella crisi.

Intanto, la Russia ha comunicato che il Presidente dell’Autorità nazionale palestinese (ANP) Mahmoud Abbas ha rinviato il suo viaggio a Mosca, previsto per il 15 novembre.

Il Presidente dell’Autorità nazionale palestinese (ANP) Mahmoud Abbas

Questo rinvio è stato chiesto direttamente dall’ANP per la situazione difficile della regione e per questo motivo, Abbas ha comunicato a Putin che non può partire.

Proseguono comunque i colloqui telefonici.

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