ROMA. La Commissione Difesa della Camera dei Deputati ha avviato un’indagine conoscitiva in tema di difesa cibernetica.
Il via libera all’indagine, fortemente voluta dal Presidente della IV Commissione di Montecitorio Nino Minardo, è arrivato nell’ultima seduta della Commissione, che ha anche approvato il programma di massima che si dovrà concludere entro il prossimo giugno.
“I più recenti dati – spiega il presidente della Commissione Difesa della Camera – rilevano un’impennata di attacchi cyber che hanno colpito enti o aziende italiane, un record legato anche all’attuale situazione geopolitica che vede due conflitti in corso in Europa e Medio Oriente. Siamo consapevoli del fatto che questo è un fronte totalmente nuovo e ampio, ma anche del fatto che l’Italia ha eccellenze militari, industriali e accademiche in questo settore. Adesso serve mettere in rete strutture e risorse e creare una cornice normativa coerente”.
Il programma delle audizioni dell’indagine sulla difesa cibernetica si preannuncia vasto e serrato.
La Commissione Difesa di Montecitorio per sviluppare questo lavoro chiederà il contributo attivo degli esponenti del Governo, dei vertici delle Forze Armate, dell’Intelligence, del mondo accademico e la collaborazione degli altri settori interessati alla cybersicurezza, dalle infrastrutture, alle politiche dell’Unione Europea.
“Il punto di vista della difesa – prosegue Minardo – sarà indubbiamente quello privilegiato nella nostra indagine conoscitiva, perché il cyberspazio si è ormai affermato come nuovo dominio militare. Tuttavia, siamo consapevoli che si tratta solo di un aspetto del più ampio contesto della sicurezza nello spazio cibernetico e per questo vogliamo stimolare una riflessione ampia su questa nuova minaccia asimmetrica coinvolgendo tutti coloro che a livello istituzionale, accademico e nel settore industriale sono impegnati su questo fronte”.
L’indagine prevede anche un focus sulla formazione di personale d’eccellenza nel campo della difesa cibernetica e missioni per visitare i luoghi chiave della cybersicurezza nazionale ed europea.
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