Fincantieri: approvate dal CDA le informazioni finanziarie intermedie al 31 marzo 2022. L’AD Bono lascia il suo incarico dopo 20 anni

Roma. Il Consiglio di Amministrazione di FINCANTIERI S.p.A si è riunito, ieri, sotto la presidenza di Giampiero Massolo.

Il presidente di Fincantieri Giampiero Massolo

Il CDA ha esaminato e approvato le informazioni finanziarie intermedie al 31 marzo 2022.

“I risultati di questo trimestre – ha spiegato Giuseppe Bono, Amministratore Delegato di Fincantieri ,- sono in continuità con quelli del bilancio e mostrano un Gruppo in buona salute da un punto di vista patrimoniale e finanziario, con un notevole carico di lavoro che dà visibilità per i prossimi anni”.

L’amministratore delegato di Fincantieri, Giuseppe Bono

“Tale carico di lavoro – ha aggiunto  – sarà realizzato in un momento particolarmente complesso come quello che stiamo vivendo, che sconta il perdurare dell’aumento del costo delle materie prime in un quadro di crisi geopolitica preoccupante. L’attenta politica di gestione dei rischi da sempre adottata dalla società accompagnata dalla continua ricerca di maggiore efficienza consentono, tuttavia, di mitigare questi effetti esogeni, prospettando risultati economici positivi anche per il futuro.”

“Lascio dopo 20 anni – ha concluso – orgoglioso di aver guidato il Gruppo fino al raggiungimento di posizioni di leadership mondiale nei principali settori in cui opera, anche grazie ad una squadra che non ha eguali al mondo. Ad essa, come a tutte le maestranze di Fincantieri e alle migliaia di aziende della nostra catena di fornitura, va il mio più sentito ringraziamento per l’impegno e la dedizione dimostrati nel perseguire e raggiungere gli ambiziosi obiettivi che ci eravamo dati. Ai miei successori l’augurio di buon lavoro, comprendendo pienamente la responsabilità che si accingono ad assumere”.

I DATI ECONOMICI

I Ricavi sono stati pari a euro 1.681 milioni (in aumento del 17,8% rispetto al primo trimestre 2021 ed in linea con le previsioni per lo sviluppo dell’attuale portafoglio ordini).

L’EBITDA è pari ad a euro 118 milioni (+17,2% contro i 101 milioni di euro al 31 marzo 2021), con un EBITDA margin al 7,0% (rispetto al  7,0% al 31 marzo 2021) nonostante il perdurare dell’aumento dei prezzi delle materie prime

Indebitamento finanziario netto( è pari ad euro 940 milioni (euro 859 milioni al 31 dicembre 2021) coerente con i volumi di produzione sviluppati dal Gruppo nel corso del trimestre.

Situazione operativa

  • Carico di lavoro complessivo pari ad euro 34,4 miliardi, circa 5,2 volte i ricavi del 2021 con ordini acquisiti per euro 0,5 miliardi: il backlog al 31 marzo 2022 è pari a euro 24,8 miliardi (euro 26,5 miliardi al 31 marzo 2021) con 93 navi in portafoglio e il soft backlog a circa euro 9,6 miliardi (euro 7,9 miliardi al 31 marzo 2021)
  • Rafforzata la presenza nel business delle navi speciali con l’ordine di 6 unità a guida autonoma per la società Ocean Infinity e di una unità per Deutsche-Fischfang Union, destinata al mantenimento e alla lavorazione del pescato. Si segnala inoltre l’ordine, firmato con Norwind Offshore ad aprile 2022, di due unità CSOV (Commissioning Service Operations Vessel) per operazioni di supporto e sviluppo nel settore eolico offshore
  • Consegnate 5 navi da 4 stabilimenti: una unità cruise per Princess Cruises, un pattugliatore per il Ministero della Difesa del Qatar, un Pattugliatore Polivalente d’altura (PPA) per la Marina Militare italiana, una unità fishery per Nergård Havfiske e una unità SOV per TSS Marine.

Strategia aziendale

  • Decarbonizzazione: firmato un Memorandum of Understanding con RINA per lo sviluppo sinergie nell’ambito dei carburanti alternativi, della carbon capture e delle energie rinnovabili
  • Structural Health Monitoring e Road Asset Management: accordo con Almaviva e Leonardo per lo sviluppo di soluzioni digitali per il monitoraggio statico e dinamico di strutture e impianti, tese all’incremento della sicurezza delle infrastrutture critiche del Paese
  • Smart Ports e Smart Cities: protocollo d’intesa con ENEA per lo sviluppo di programmi di R&I in ambito di efficientamento energetico, generazione di energia da fonti rinnovabili, produzione, trasporto e distribuzione di idrogeno e celle combustibili
  • Sustainable finance: perfezionata una linea di credito per garanzie concessa da BNP Paribas “sustainability linked”. La linea è legata alla gestione efficiente dei consumi energetici e alla sostenibilità della supply chain
  • School4Life: al via in tutta Italia il progetto promosso da Fincantieri in collaborazione con altre grandi aziende per contrastare l’abbandono scolastico degli studenti delle scuole superiori
  • Alloggi per rifugiati ucraini in Romania: la controllata VARD ha reso disponibili alle autorità governative rumene 250 posti letto in due dei tre edifici adibiti ad alloggio nel cantiere di Tulcea.

 

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