Carabinieri: maxi operazione interforze presso la stazione Termini e le zone limitrofe. Identificate 428 persone e due denunciate

ROMA. Così come analizzato in sede di Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica presso la Prefettura, in linea con le direttive emanate dal Ministro dell’Interno, e nel conseguente Tavolo Tecnico presso la Questura di Roma, ieri è stato effettuato un corposo servizio interforze di ordine e sicurezza pubblica nell’area della Stazione Ferroviaria Roma Termini.

È stato impiegato ingente personale appartenente alla Polizia di Stato, all’Arma dei Carabinieri, alla Guardia di Finanza, alla Polizia Locale Roma Capitale e all’Esercito Italiano per garantire la sicurezza del principale scalo ferroviario della Capitale.

Personale della Polizia di Stato durante i controlli di ieri

I servizi sono stati disposti al fine di verificare e controllare eventuali irregolari ivi presenti, contrastare l’abusivismo, nonché prevenire e reprimere fenomeni legati allo  spaccio di droga e ai reati predatori, ed effettuare controlli amministrativi capillari nei confronti dei numerosi esercizi commerciali presenti in zona.

Nel corso dei serrati controlli effettuati dalle Forze dell’Ordine, concentrati  tra le due  principali arterie di collegamento di via Giolitti e via Marsala e piazzale dei Cinquecento, sono state identificate 280 persone, tra queste 8 senza fissa dimora, alle quali è stata garantita la necessaria assistenza tramite personale del NAE e della Sala Operativa Sociale. Controllati inoltre 202 veicoli e 9 esercizi pubblici nei cui confronti sono state contestate 3 sanzioni amministrative per un ammontare di 4.666 euro.

Personale di Carabinieri e Polizia durante l’operazione

Inoltre,  nel corso delle varie operazioni condotte durante la serata, personale appartenente alla Divisione  Polizia Amministrativa, a seguito di ispezione presso 3 strutture ricettive, ha denunciato 2 cittadini cingalesi per mancata comunicazione di nominativi degli ospiti, così come previsto della normativa vigente ai sensi dell’art.109 T.U.L.P.S., oltre a riscontrare gravi carenze relative alla sicurezza negli ambienti di lavoro.

In data odierna il Questore di Roma ha emesso un ordine di cessazione della struttura alberghiera abusiva ex art.17 ter in relazione all’art.100 T.U.L.P.S., essendo le suindicate tre strutture ricettive materialmente gestite come una unica attività alberghiera senza la prescritta autorizzazione.

Analoghi servizi proseguiranno anche oggi e  nei prossimi giorni.

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