Aeronautica Militare: il KC767A del 14° Stormo ha raggiunto il traguardo di 30 mila ore di volo

Roma. Il 14° Stormo di Pratica di Mare (Roma) “Sergio Sartoff”, con i velivoli KC-767A dell’8° Gruppo, ha raggiunto l’importante traguardo delle 30 mila ore di volo.

Il prestigioso obiettivo è stato raggiunto in un periodo molto particolare, in quanto il velivolo KC-767A è stato uno degli assetti più utilizzati per contrastare l’emergenza COVID-19.

Il KC767A ha trasportato anche persone contagiate dal Covid-19

Lo scorso 2 febbraio c’è stato il primo volo di rimpatrio dei nostri connazionali da Wuhan (Cina).

Da quel giorno è stato impiegato costantemente effettuando circa 400 ore di volo per il rimpatrio dei nostri connazionali da varie parti del mondo, anche in bio-contenimento e per il trasporto di equipe mediche e di circa 270 mila chili di materiale sanitario di cui oltre 5 milioni di mascherine.

Per sottolineare l’importanza del traguardo raggiunto, il presidente della Boeing Italia, Antonio De Palmas, ha voluto omaggiare il Reparto consegnando, alla presenza del comandante del Comando delle Forze di Supporto e Speciali, Generale di Divisione Aerea Achille Cazzaniga, una targa commemorativa al comandante del 14° Stormo, Colonnello Giuseppe Addesa.

“Il traguardo delle 30 mila ore di volo che equivalgono a quasi tre anni e mezzo nei cieli, ci rende orgogliosi del lavoro svolto finora e del contributo che siamo riusciti a dare alle esigenze operative dell’Aeronautica Militare – ha affermato Antonio De Palmas, presidente di Boeing Italia -. Il programma Tanker  rappresenta molto per Boeing: anzitutto la nostra solida partnership con l’Aeronautica, ma anche una parte importante della presenza di Boeing in Italia, che ha insediato il team qui a Pratica di Mare oltre dieci anni fa”.

 

L’armamento di un KC767A

“E’ stata rafforzata una partnership, ancora di più in occasione dell’emergenza Covid –  dove il nostro Team ha aggiunto De Palmas –  lavorato ogni giorno di persona a fianco dell’Aeronautica supportandone le operazioni in una fase così critica per il nostro Paese. L’elemento umano e la capacità di venirsi incontro in modo intelligente e con spirito collaborativo hanno sicuramente fatto la differenza e hanno permesso di raggiungere il brillante traguardo che celebriamo oggi. Adesso vogliamo alzare ancora di più l’asticella, puntando ad accrescere l’efficienza della flotta e a raggiungere nuovi e ambiziosi risultati. Il concetto di supporto PBL (Performance-Based Logistics), interamente basato sulle prestazioni, che Boeing offre all’Aeronautica è un tipo di approccio all’avanguardia che vediamo chiaramente come futuro modello del supporto logistico in Italia”.

Si tratta di un traguardo importante, come ha evidenziato il Generale di Divisione Aerea Achille Cazzaniga.

 “Le 30 mila ore di volo del KC-767 – ha perseguito – rappresentano un traguardo importante, ma che va considerato non solo come il raggiungimento di un mero dato statistico, ma tenendo in giusta considerazione cosa c’è dietro, con riferimento alla sinergia eccezionale raggiunta dal personale di volo e tecnico-manutentivo del 14° Stormo e dal personale della Boeing che ha reso possibile oggi questo breve ma significativo evento”.

Queste 30 mila di volo hanno permesso di assicurare numerosi ed importanti impegni a livello nazionale ed internazionale, di trasportare personale, materiali, aiuti umanitari dove  è stato richiesto.

Operatività, flessibilità di impiego e raggio d’azione “globale” garantito dalla peculiare capacità di rifornimento in volo che permette ai velivoli aerotattici della Forza Armata di incrementare l’autonomia e allo stesso KC-767 di minimizzare i tempi di trasporto, riuscendo a coprire lunghe distanze senza dover effettuare scali tecnici.

Il Comandante delle Forze di Supporto e Speciali dell’Aeronautica Militare ha poi sottolineato come “la tempestività che garantisce questo velivolo permette alla Forza Armata di essere sempre pronta a servire il Paese in maniera efficace, come di recente avvenuto, durante l’emergenza dovuta al Covid-19: la capacità di ottimizzare il fattore tempo è stata determinante ed essenziale per salvare vite umane con i trasporti di pazienti in bio-contenimento e di materiali sanitari dall’estero in Italia“.

L’8° Gruppo Volo denominato “I Cavalieri”, che costituisce uno dei due gruppi volo in seno al 14° Stormo, ha in dotazione 4 velivoli Boeing KC-767A che oltre ad essere impiegati nel rifornimento in volo, grazie alla configurazione multiruolo, supportano l’attività operativa e addestrativa con capacità di proiezione globale, eseguendo una considerevole attività di trasporto cargo e soprattutto passeggeri a ritmi serratissimi, durante tutto l’arco dell’anno senza soluzione di continuità, da e per i vari teatri operativi dove i militari italiani sono impegnati.

Oltre queste peculiarità di trasporto strategico ed aerocisterna, lo Stormo ha acquisito l’ulteriore capacità dei trasporti in alto bio-contenimento con il primo intervento, nel novembre del 2014 in favore del medico italiano dell’ONG Emergency risultato positivo al virus Ebola in Sierra Leone.

Il successo delle operazioni condotte in questi anni, unito alla quasi totale esclusività della dotazione italiana nel panorama internazionale, ha reso l’Aeronautica Militare leader nel settore del trasporto aereo in alto bio-contenimento.

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