Guardia di Finanza: a Caltanissetta, confiscati beni del valore di oltre 5,5 milioni di euro a un esponente della criminalità organizzata

Di Antonella Casazza

CALTANISSETTA. La Guardia di Finanza di Caltanissetta ha dato esecuzione a un provvedimento di confisca emesso dalla Sezione Misure di Prevenzione del Tribunale di Enna, su richiesta della Procura Distrettuale di Caltanissetta, per un valore di oltre 5,5 milioni di euro, nei confronti di un noto esponente della criminalità organizzata ennese.

Alla luce delle evidenze investigative acquisite nel tempo e idonee a definire il profilo di pericolosità sociale del soggetto, nei suoi confronti e nei confronti del nucleo familiare, sono state condotte mirate indagini patrimoniali, per verificare la coerenza del tenore di vita e del patrimonio posseduti con i redditi dichiarati.

Gli accertamenti hanno permesso di riscontrare l’incapienza dei redditi dichiarati e/o percepiti dal nucleo familiare rispetto agli impieghi economici, dimostrando un tenore di vita elevato e incongruo rispetto alle possibilità reddituali e/o derivante da fonti di provenienza lecita.

La Guardia di Finanza di Caltanissetta

Con la pronuncia di oggi sono stati beni definitivamente confiscati i seguenti asset, già sottoposti a sequestro nel luglio 2017:

– un’azienda agricola;

–  cinquantadue terreni ubicati e tre fabbricati;

– tre autoveicoli.

L’importante risultato conseguito nel delicato settore dell’aggressione ai patrimoni illeciti della criminalità organizzata, concretizza ulteriormente la strategia che vede la Guardia di Finanza quotidianamente impegnata a individuare e segnalare all’Autorità Giudiziaria i capitali direttamente e indirettamente riconducibili a esponenti della criminalità organizzata.

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