Maltempo: danni e morti in Toscana e Veneto. Il ministro della Difesa Crosetto dispone l’impiego di assetti delle Forze Armate in supporto alla Protezione civile

ROMA. Le Forze Armate, di nuovo in prima linea, a supporto della Protezione civile, nelle zone colpite, in queste ore, dal maltempo.

Elicotteri, mezzi terrestri, idrovore, bus vengono impiegati in queste ore per far tornare alla normalità i luoghi dove sono accaduti i maggiori eventi.

Mezzi dell’Esercito nelle zone alluvionate

Sono stati impiegati anche i Comsubin della Marina Militare per le attività di ricerca e soccorso.

Subacquei del Comsubin

In una nota, il ministro della Difesa, Guido Crosetto ha disposto l’impiego di vari assetti in Toscana, dove il maltempo ha provocato moltissimi danni e 3 morti.

Due anziani erano di Montemurlo (Prato). Uno sarebbe annegato in casa, mentre l’altra vittima sarebbe deceduta, per un malore, mentre cercava di spalare l’acqua dalla sua casa.

Una zona allagata

L’altra vittima di Rosignano (Livorno) era anch’egli un anziano. E’ deceduto nel corso dell’evacuazione di una Residenza sanitaria assistita (RSA).

Il fiume Bisenzio è straripato, così i torrenti Furba e Bagnolo. A Prato le strade si sono allagate, con decine di auto trascinate via dal fango.

Una fortissima pioggia ha colpito diversi comuni del Pratese. Problemi anche nella zona di Pistoia e a Campi Bisenzio (Firenze).

In diverse località i Vigili del Fuoco hanno provveduto ad evacuare le abitazioni a rischio allagamento. Mentre in Veneto un vigile del fuoco fuori servizio risulta disperso.

E’ caduto in acqua mentre stava monitorando delle abitazioni a rischio lungo le sponde di un torrente nel Bellunese. Scuole chiuse in molti comuni del Centro e del Nord Italia.

Intanto, il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani ha dichiarato lo stato di emergenza regionale ed è in contatto con il Governo per quello nazionale.

“La situazione è davvero molto grave”, ha aggiunto.

Il Comando Operativo di Vertice Interforze (COVI), su disposizione del ministro Crosetto, sta dando la massima assistenza a tutte le Prefetture che lo richiedano.

Intanto, su richiesta della Prefettura di Pistoia, è partito il Nucleo ricognizione del 183° Reggimento Paracadutisti di Pistoia alla volta del comune di Quarrata e in risposta alla richiesta della Prefettura di Pisa, è stato inviato il Nucleo ricognizione del 2° Reggimento Genio Pontieri di Piacenza, con adeguato equipaggiamento e mezzi, presso l’ospedale di Pontedera (Pisa) che si è allagato durante le precipitazioni.

Inoltre, la Difesa provvederà al trasferimento di persone che hanno dovuto abbandonare le abitazioni, dal comune di Vaiano (Prato), dove sono attualmente ospitate, per Firenze e Prato.

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