Polizia di Stato: commemorazione delle donne e degli uomini caduti in servizio, per non dimenticare il loro altissimo sacrificio

ROMA. Si è svolta questa mattina, alla Scuola Superiore di Polizia di Roma, presso il Sacrario dei caduti della Polizia di Stato, la cerimonia di deposizione della corona di alloro da parte del Capo della Polizia – Direttore Generale della Pubblica Sicurezza Prefetto Vittorio Pisani, nella ricorrenza del 2 novembre.

Una foto di gruppo

La Polizia di Stato commemora ogni anno le donne e gli uomini caduti in servizio, per non dimenticare il loro altissimo sacrificio e tenere vivo il loro insegnamento fra coloro che servono il Paese indossando l’uniforme della Polizia di Stato.

Dopo la deposizione della corona il Prefetto Vittorio Pisani ha apposto nel libro d’onore le sue parole di ricordo: “Il vostro sacrificio non potrà mai essere dimenticato. Grazie per quello che ci avete insegnato”.

Un momento della cerimonia

Il Cappellano della Polizia di Stato Don Pasquale Dello Iacovo ha concluso la cerimonia con un momento di preghiera.

Fra le Autorità intervenute, erano presenti il Capo di Gabinetto del Ministro dell’Interno Prefetto Maria Teresa Sempreviva, il Vice Capo della Polizia con funzioni vicarie Prefetto Vittorio Rizzi, il Vice capo della Polizia – Direttore Centrale della Polizia Criminale Prefetto Raffaele Grassi, il Vice Capo della Polizia preposto al Coordinamento Prefetto Stefano Gambacurta, il Capo della Segreteria del Dipartimento della Pubblica Sicurezza Prefetto Sergio Bracco, il Questore di Roma Carmine Belfiore, il Direttore della Scuola Anna Maria Di Paolo e una rappresentanza dell’Associazione Nazionale Polizia di Stato.

Il Sacrario dei caduti della Polizia di Stato

In tutte le Questure si sono svolte analoghe cerimonie commemorative alla presenza delle autorità locali.

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