Leonardo: atterrati ieri in Kuwait il terzo ed il quarto Eurofighter Typhoon

Kuwait City. Sono atterrati, ieri in Kuwait, il terzo ed il quarto Eurofighter Typhoon destinati alla Kuwait Air Force, parte di un più ampio ordine di 28 aeroplani destinati alla Forza Aerea del paese.

Il volo di trasferimento dei nuovi Eurofighter per il Kuwait è stato reso possibile grazie al supporto della nostra Aeronautica Militare, che ha provveduto al rifornimento in volo grazie all’impiego di un velivolo KC767A del 14o Stormo di base a Pratica di Mare.

Un EFA per l’Aeronautica Militare del Kuwait (Product/service image,Kuwait,Eurofighter Typhoon)

“Il mese scorso gli Eurofighter – ha ricordato Guido Sibona, responsabile del programma Eurofighter presso la Divisione Velivoli di Leonardo – hanno sorvolato Kuwait City nell’ambito delle celebrazioni del National Day –, ed è stato per noi motivo di orgoglio come lo è vedere crescere la flotta”.

“Gli Eurofighter Typhoon che abbiamo sviluppato per la Kuwait Air Force – ha aggiunto Sibona –  sono i più avanzati mai prodotti nell’ambito del programma Europeo. In cooperazione con l’Aeronautica Militare italiana stiamo fornendo al Paese un’ampia capacità di difesa aerea, unitamente alla realizzazione di infrastrutture allo stato dell’arte per il supporto e la manutenzione di una flotta di 28 velivoli”.

Il programma Eurofighter Kuwait si inquadra in una più ampia e profonda collaborazione tra l’Aeronautica Militare Italiana e l’Aeronautica Militare del Kuwait, che comprende attività operativa, addestramento dei piloti e supporto.

Un EFA sotto il controllo dello specialista rientra in hangar

L’Aeronautica Militare sta assicurando, in Italia, la formazione iniziale degli ingegneri e dei tecnici che supporteranno l’attività della flotta dei Typhoon nel Paese.

Leonardo gioca un ruolo particolarmente rilevante nell’evoluzione dell’Eurofighter grazie anche al nuovo radar AESA (Active Electronically Scanned Array) che equipaggia l’Eurofighter Typhoon per il Kuwait, incrementando le prestazioni e la competitività del velivolo.

L’Eurofighter Typhoon beneficia di un programma di aggiornamento e miglioramento tecnologico ben definito, che ne garantisce la competitività durante l’intero ciclo di vita.

Un EFA kuwaitiano in fase di decollo (credits @Alessandro Maggia

Tecnologie costantemente in evoluzione, sia a bordo del velivolo sia nell’ambito del supporto logistico, ne aumentano l’efficacia operativa, le capacità di sopravvivenza e l’economia di gestione.

Il programma Eurofighter costituisce il fulcro della tecnologia aerospaziale e di difesa europea e come tale fornisce alle industrie coinvolte un primato tecnologico che sarà garanzia di competitività in numerosi programmi futuri di prossima generazione.

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