Caracas. Due mila effettivi della Guardia Nazionale e 600 militari delle Forze Operazioni speciali venezuelani saranno inviati nello Stato di Táchira, al confine con la Colombia. Lo ha annunciato il ministro della Defensa di Caracas, Vladimir Padrino López.
Nello Stato di Táchira si sono registrati, ha detto il ministro, saccheggi e attacchi contro le installazioni della Polizia e dei militari.
L’intervento fa parte del Piano Zamora, un Piano civile e militare che il Governo che ha attivato per impedire un eventuale colpo di Stato e garantire la stabilità del Paese (http://www.mindefensa.gob.ve/viceplandefensa/index.php/noticias-viceplan/78-activacion-del-sistema-de-produccion-agropecuario-del-sector-defensa-plan-zamora-200)
Intanto, continuano le proteste di piazza. Spesso violentissime.
A Caracas, l’Assemblea nazionale ha respinto il decreto di Stato d’emergenza economica.
Il Parlamento venezuelano insiste per un cambio del modello economico capace di aprire la strada per un finanziamento internazionale.