Allied Joint Force Command di Brunssum: Il Generale Guglielmo Luigi Miglietta analizza la situazione delle crisi con i Comandanti delle Forze designate per costituire la NRF 2024

BRUNSSUM (PAESI BASSI). Il Comandante dell’Allied Joint Force Command (JFC) Brunssum, Generale Guglielmo Luigi Miglietta si è collegato in videoconferenza con i Comandanti delle Forze multinazionali che compongono la Forza NATO di risposta alle crisi per quest’anno.

Il Generale Miglietta in videoconferenza

Il collegamento è avvenuto in occasione dell’assunzione del Comando della NATO Response Force (NRF) 2024, la Forza multinazionale ad alta prontezza costituita da unità aeree, terrestri, marittime e Forze speciali, addestrate a condurre operazioni ad alto rischio, con l’obiettivo di rispondere rapidamente a qualsiasi tipo di crisi.

Il Comando e il Controllo sulle Forze assegnate per costituire la NRF, a rotazione tra i Paesi Alleati, viene esercitato ad anni alterni tra i Comandi Operativi NATO di Brunssum e di Napoli.

Supporto delle forze navali

Rivolgendosi ai Comandanti delle Forze designate per costituire la NRF 2024, il Generale Miglietta ha sottolineato l’importanza di mantenere alti gli standard di prontezza operativa “per contrastare con immediatezza qualsiasi aggressione con un rapido dispiegamento delle forze e la tempestiva istituzione di una presenza militare della Comando e il Controllo sulle Forze assegnate per costituire la NRF a sostegno di eventuali operazioni di risposta alle crisi o in applicazione dell’articolo 5 del Trattato del Nord Atlantico”.

Riferendosi poi alle principali minacce attuali, il Comandante di JFC Brunssum ha condiviso le sue valutazioni sulla deterrenza con i Comandanti collegati affermando che “il messaggio più importante da veicolare con fermezza, è quello che qualsiasi atto aggressivo sarà contrastato” ed evidenziando, allo stesso tempo, che la natura difensiva delle forze non deve rappresentare in alcun caso una provocazione, in quanto la natura della deterrenza va oltre l’applicazione della forza militare basandosi sulla percezione della stessa nella mente dei possibili avversari”.

Il Generale ha poi rimarcato che “il notevole lavoro di pianificazione nell’ambito della elaborazione dei Piani Regionali consente a tutte le nazioni Alleate di operare a stretto contatto, sostenendo la coesione dell’Alleanza, che è sempre stata e rimarrà uno dei principali valori su cui si fonda la NATO”.

Forze aeree per la reazione rapida

Nei suoi quasi 75 anni di storia la NATO ha operato, e continua ad operare, molteplici adattamenti al contesto di sicurezza e la NRF costituise una dimostrazione di questa abilità a fronteggiare molteplici situazioni, incluso il soccorso in caso di calamità.

La caratteristica principale della NRF è rappresentata dalla capacità di condurre la mobilitazione e lo schieramento in tempi molto brevi di forze ad elevato livello di prontezza operativa, attivabili con un criterio di progressività.

Nell’ambito della NRF vi è infatti una componente, la Very High Readiness Joint Task Force (VJTF), le cui unità sono in grado di schierarsi in due giorni con l’obiettivo di assumere il controllo iniziale di un’operazione e di facilitare l’arrivo delle altre Forze in un massimo di 7 giorni, qualora la situazione operativa lo richiedesse.

La capacità di reazione rapida della NRF sarà l’obiettivo dell’esercitazione “Brilliant Jump 2024” che avrà luogo dal 12 al 28 febbraio in Polonia e che vedrà schierarsi le diverse unità provenienti dai paesi Alleati per amalgamarsi ed operare congiuntamente.

Forze terrestri capaci di operare in qualsiasi condizione climatica

 

Brilliant Jump 2024 è inquadrata nell’ambito di “Steadfast Defender 2024”, la principale esercitazione multidominio della NATO condotta nel corso del 2024 che si sviluppa attraverso una serie di esercitazioni nazionali e multinazionali, su larga scala, condotte in diverse località delle nazioni Alleate, in un arco temporale di circa 4 mesi.

L’esercitazione Steadfast Defender 2024 è stata annunciata il 18 gennaio dal Generale Cristopher Cavoli, Comandante Supremo delle Forze Alleate in Europa, durante la conferenza stampa seguita al meeting dei capi di Stato Maggiore della Difesa dell’Alleanza tenutasi al Quartier Generale della NATO a Bruxelles.

Come sottolineato dal Generale Cavoli, nel suo complesso, la Steadfast Defender 2024 sarà la più grande esercitazione dell’Alleanza atlantica degli ultimi decenni, basata sui nuovi piani di difesa dell’Alleanza stessa, che vedrà complessivamente impiegati circa 90 mila soldati, marinai e aviatori provenienti dagli Stati Alleati e dalla Svezia.

L’Allied Joint Force Command Brunssum è responsabile della seconda parte della Steadfast Defender 2024, dal 12 febbraio al 31 maggio, con esercitazioni che saranno condotte in paesi compresi nella vasta area di responsabilità del Comando alle dipendenze del Generale Miglietta ed in paesi partners.

La gestione di Forze di prontezza come la NATO Responce Force, la pianificazione e condotta di operazioni ed esercitazioni multidominio e su vasta scala, sono solo alcuni dei compiti assegnati al JFC Brunssum.

Il Comando stanziato nei Paesi Bassi, l’unico Comando Operativo della NATO attualmente affidato ad un Generale europeo, infatti, gestisce, più in generale, la presenza militare della NATO in un’area che comprende la maggior parte dell’Europa settentrionale, centrale ed orientale, per assolvere compiti di deterrenza e, in caso di necessità, difesa da qualsiasi minaccia, al fine di preservare la libertà e la sicurezza, la sovranità nazionale e la pace dei Paesi membri dell’Alleanza.

Questa presenza militare sul territorio europeo si estrinseca anche attraverso un insieme di 8 gruppi tattici multinazionali stanziati in Estonia, Lettonia, Lituania, Polonia, Slovacchia, Ungheria, Bulgaria e Romania.

I primi sei di questi ricadono nell’area di responsabilità di JFC Brunssum.

I complessi di forze multinazionali, con le dimensioni di Gruppi Tattici, sono forniti da Paesi Alleati contributori su base volontaria e a rotazione.

All’ultimo vertice tenutosi a Vilnius gli Alleati hanno deciso che questa presenza sarà gradualmente rafforzata schierando Forze a livello Brigata.

L’ampliamento delle capacità di risposta alle minacce ha reso necessario anche il potenziamento della Catena di Comando e Controllo sulle Forze dispiegate sul fianco orientale dell’Alleanza. JFC Brunssum estrinseca queste funzioni attraverso un Corpo d’Armata e 4 Divisioni Multinazionali.

In un contesto internazionale caratterizzato da instabilità diffusa, conflitti,  minacce emergenti ed in continua evoluzione, JFC Brunssum si pone quale organizzazione moderna ed innovativa che, in caso di necessità, può arrivare a gestire un complesso di forze Multi-Dominio fino a 250 mila unità.

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