Mar Rosso: la Germania chiede una immediata cessazione degli attacchi alle navi commerciali. Ma le milizie rispondono con un’azione contro la portacontainer Maersk Hangzhou

BERLINO. Sono inaccettabili gli attacchi alle navi commerciali da parte delle milizie Houthi dello Yemen, nel Mar Rosso.

Lo evidenzia il Ministero degli Esteri tedesco che chiede una immediata cessazione.

La sede del Ministero degli Esteri tedesco

Gli Houthi per il Governo di Berlino hanno continuato a prendere di mira le navi che ritengono siano legate a Israele nell’area, nonostante li operi una coalizione navale guidata dagli Stati Uniti allo scopo di rispondere a questi attacchi.

I quali hanno finora spinto oltre a una dozzina di importanti Compagnie di navigazione, tra cui la tedesca Hapag-Lloyd, a sospendere le rotte in un’area considerata strategica e ad intraprenderne altre molto più lunghe e costose intorno all’Africa meridionale.

Una nave cargo dell’Hapag LLoyd

Ma gli attacchi non finiscono. Oggi il portavoce degli Houthi, Yahya Sarea ha riferito che le milizie filo iraniane hanno preso di mira la nave portacontainer “CMA CGM Tage”, sostenendo che fosse diretta in Israele.

il portavoce degli Houthi, Yahya Sarea

Sarea ha anche messo in guardia gli Stati Uniti, dall’interferire, affermando che qualsiasi attacco americano “non passerà senza una risposta o una punizione”.

La dichiarazione è stata rilasciata tre giorni dopo che le forze navali statunitensi avevano ucciso 10 combattenti Houthi e affondato tre loro imbarcazioni.

Gli USA hanno affermato che stavano rispondendo a un attacco contro una nave portacontainer, la Maersk Hangzhou.

La nave portacontainer, Maersk Hangzhou.

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