Carabinieri, denunce per deposito e trasporto illecito di rifiuti speciali pericolosi tossico-cancerogeni

Vallo di Diano (Salerno). Un imprenditore ed un autista sono stati denunciati dai Carabinieri della Compagnia di Sala Consilina (Salerno) per deposito e trasporto illecito di rifiuti speciali pericolosi tossico-cancerogeni.

I controlli dei Carabinieri

I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia valdianese, nel corso di un servizio perlustrativo di controllo del territorio nell’agro circostante la zona industriale di Polla, hanno controllato un camion proveniente da un’impresa operante nel settore edilizio.

Sono state scoperte, a bordo del rimorchio, sei cisterne da 1.000 litri, con rubinetto sul fondo per lo sversamento, contenenti una soluzione chimica altamente tossico-cancerogena verosimilmente identificabile in idrossido di potassio, utilizzato quale detergente alcalino per applicazione industriale.

Il trasbordo si è svolto senza alcun titolo autorizzativo e senza alcun formulario per l’identificazione ed il trasporto dei rifiuti.

La successiva perquisizione presso l’impresa per la produzione di materiale edile ah consentito di rinvenire e sequestrare ulteriori dieci cisterne, similari a quelle rinvenute sul camion, contenenti i medesimi composti chimici.

All’esito di laboriose operazioni i militari, su disposizione della Procura di Lagonegro (Potenza) hanno sequestrato 16 mila litri di sostanze altamente tossiche irritanti e cancerogene, contenute in 16 cisterne per l’irrigazione.

L’area adibita a luogo per il deposito e lo stoccaggio illecito di rifiuti speciali pericolosi di circa 2 mila metri quadrati.

Il sequestro operato dai Carabinieri

L’accusa ha sostenuto che un autocarro utilizzato per il trasporto dei rifiuti ed un muletto-elevatore, presente nell’area sequestrata verosimilmente è stato utilizzato per caricare le cisterne a bordo del mezzo.

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