E qui in questo vecchio aeroporto militare di Le Bourget, è arrivata dopo un anno intenso dal punto di vista dello sviluppo di mercato.
In Europa, di particolare valore strategico per l’azienda romana è la commessa relativa al programma NATO JEWCS (Joint Electronic Warfare Core Staff).
Per 4 anni Elettronica sarà fornitore del JEWCS insieme a Leonardo per i sistemi di addestramento per la difesa elettronica (“Land Training System” e “Maritime Training System”).
Di particolare rilievo in questo contesto, è l’upgrading della base di addestramento NATO dedicata all’Electronic Warfare.
La tecnologia di Elettronica Group verrà utilizzata per addestrare tutti i Paesi dell’Alleanza Atlantica nell’utilizzo dei sistemi di EW, con l’obiettivo di garantire e massimizzare il risultato delle missioni operative attraverso la supremazia in ambito della guerra elettronica nel teatro operativo.
E proprio in occasione del Salone di Le Bourget, è stata presentata la nuova famiglia di sistemi di intercettazione, analisi e intelligence denominata SISPROS, per applicazioni airborne, che beneficia delle più moderne tecnologie abilitanti: il campionamento diretto e l’Intelligenza Artificiale.
Si tratta di una caratteristica intrinsecamente “fully digital”, derivante proprio dalla combinazione delle due tecnologie citate.
Rende i sistemi appartenenti a questa famiglia altamente resistenti alle interferenze, adattivi all’ambiente elettromagnetico, riconfigurabili via SW a nuovi ambienti o a diverse piattaforme.
Inoltre, l’ormai sempre più grande diffusione delle piattaforme avioniche unmanned, sia tattiche che HALE/MALE, ha consentito di focalizzare lo sforzo tecnologico di Elettronica Group supportato dal Ministero dello Sviluppo Economico, al fine di poter equipaggiare questo tipo di velivoli, portando allo sviluppo di soluzioni light weight e a basso impatto installativo.
In linea con i più recenti approcci architetturali dei prodotti dell’azienda capitolina, anche i sistemi SISPROS sono multifunzionali e multipiattaforma, potendo derivare la sola funzione Allarme (RWR) o Sorveglianza (ESM, ELINT), come spin-off del prodotto principale, mediante riconfigurazione SW.

Questi sistemi sono dotati di caratteristiche di interconnettività by-design, supportando la capacità di operare in configurazione network-centrica, contribuendo alla visione integrata e globale dello scenario.A questa famiglia di sistemi appartiene il più recente sviluppo della categoria degli RWR di Elettronica, denominato ELT/162.

Svolge, oltre alla funzione di Warning, anche quella di light ISR (Intelligence, Surveillance, Reconnaissance) nella banda osservata, fornendo goniometria, localizzazione, riconoscimento delle emissioni radar ricevute e allarme automatico in caso di riconoscimento di segnali specifici.

L’ELT/162 può, inoltre, essere configurato per fornire parametri di dettaglio di un’emittente designata, in supporto a missioni di ISR/ELINT.

Il Salone parigino ha offerto anche l’opportunità di presentare la completezza dell’offerta di Elettronica e la sua recente evoluzione.

I più significativi cambiamenti geopolitici e i nuovi conflitti hanno reintrodotto complessi sistemi di difesa aerea integrata (IADS) per far fronte alle sempre più articolate minacce RF nell’ambiente avionico, evidenziando le attuali vulnerabilità e elevando gli standard richiesti nei sistemi di protezione dei moderni aerei da combattimento.

L’efficacia delle, un tempo potenti, tecnologie stealth è mitigata da nuove installazioni radar in configurazioni dense che richiedono tecniche avanzate di jamming così come di tattiche adeguate per mantenere la superiorità aerea nello spazio di battaglia.

Come sappiamo diversi fattori globali stanno contribuendo alla spinta a potenziare i sistemi di protezione dei moderni warfighters.

I cambiamenti geopolitici e i nuovi conflitti hanno reintrodotto complessi sistemi di difesa aerea integrata (IADS, Integrated Air Defence Systems) e complesse minacce RF nell’ambiente aereo, evidenziando le attuali vulnerabilità delle capacità.
Molti Paesi stanno producendo un gran numero di installazioni radar in configurazioni dense.
La sofisticazione tecnologica di questi sistemi radar mitiga la tradizionale tecnologia stealth, grazie alle migliori tecniche di elaborazione del segnale e all’elusione del jamming.
In questo ambiente in rapida evoluzione, sono necessarie tecniche avanzate di jamming e tattiche adeguate per mantenere la superiorità aerea nello spazio di battaglia.
Elettronica Group con il progetto EDGE ha voluto realizzare una tecnologia da applicare all’escort-jamming, che permette di poter dotare i caccia di quarta generazione e oltre di sistemi di jamming di ultima generazione – da qui il nome EDGE.
E’ un Sistema che sfrutta la tecnologia AESA-based (actively electronically steered array) basata sull’impiego del nitruro di gallio che lo rende altamente performante.
Il compito principale dell’Escort Jammer è quello di proteggere la formazione aerea, eseguendo una valutazione avanzata dello scenario e andando a disturbare i radar nemici.
Per portare correttamente a termine missioni SEAD, EDGE svolge anche funzione di ELINT, acquisendo l’intera Radar Picture Compilation.
E’ stato progettato per fornire protezione, sia individuale che mutua, il sistema garantisce intercettazione immediata, elaborazione automatica dell’ambiente radar, oltre all’implementazione di tecniche di jamming avanzate, in modo da garantire una risposta ottimale in ambiente multi-threat.
Si adatta alle più recenti e stringenti esigenze che includono le attività di SEAD (suppression of enemy air defences) e quelle di scorta e protezione per garantire la superiorità aerea delle forze amiche, e quindi, il successo della missione.

Per il suo design e sviluppo, Elettronica può contare sulla consolidata competenza acquisita nel corso di quasi 70 anni di vita nel detettare, riconoscere e disturbare i sistemi avversari, operanti sulle diverse bande di frequenza.

VIRGILIUS E DIRCM
La suite per la protezione degli elicotteri d’attacco o C-SAR, già in uso sul C-SAR AW-101 dell’Aaeronautica Militare italiana, è composta da contromisure attive e passive (sistema VIRGILIUS) e da quelle elettro ottiche (ELT 572 DIRCM).

L’azienda, con il supporto della Forza Armata, ha così sviluppato e reso operativa la prima soluzione di EW Integrated Full Protection al mondo su un elicottero, che continua ad essere la piattaforma più flessibile ma anche la più esposta sia nei tradizionali ma soprattutto nei nuovi scenari di conflitto.
Una delle maggiori difficoltà nello sviluppo di contromisure per gli elicotteri risiede nella natura intrinseca delle sue attrezzature di difesa.
Sistemi d’allarme separati per missili, radar e laser oltre ai sensori elettro-ottici e infrarossi, forniscono informazioni che gli equipaggi devono carpire, selezionare e comprendere, prima di agire di conseguenza.
L’EW Manager (ELT/950) implementa sofisticati algoritmi che fondono i dati provenienti dai diversi sensori e reagisce automaticamente identificando la migliore contromisura da applicare in qualsiasi situazione operativa particolare.
Grazie ad un programma di ricerca e sviluppo, Elettronica sta ultimando lo sviluppo della nuova generazione del sistema di autoprotezione che sarà composto da una serie di sensori ed attuatori distribuiti sulla superficie della piattaforma e funzionalmente integrati a livello di processing.

Ciò è reso possibile dal ricorso spinto a tecnologie digitali (Artificial Intelligence e Machine Learning) e da nuove tecniche di cooling che renderanno i sistemi più leggeri, con il minimo impatto sulla piattaforma ed un basso power consumption.

EURODIRQM

Un ruolo da protagonista a Le Bourget lo ha avuto anche l’EuroDIRQM.

Si tratta di un sistema multipiattaforma e multi dominio per difendere dalla minaccia dei missili spalleggiabili e, seppur appena nato, l’azienda stima un mercato atteso di rilievo.
E’ stato concepito come sistema “all-in-one”, multi-missione, per l’autoprotezione di tutti i tipi di velivoli, siano essi elicotteri, mezzi di trasporto e cisterna fino ai Jet ed è basato sul Quantum Cascade Laser (QCL), l’ultima frontiera nell’impiego della tecnologia laser.

Essa viene generata direttamente nella banda di interesse, ottimizzando il consumo energetico. Questa tecnologia così all’avanguardia si sta attualmente introducendo per i sistemi di nuova generazione in tutti i campi.

La crescente minaccia dell’uso improprio dei droni, ha alimentato l’esigenza delle Forze Armate di dotarsi di tecnologie idonee a contrastarli. Quelli di dimensioni più ridotte, in particolare, risultano più difficili da intercettare e neutralizzare con gli strumenti tradizionali.

Per questo Elettronica Group ha sviluppato l’ormai noto ADRIAN (Anti-Drone Interception Aquisition Neutralization) un sistema maturo e già fornito con successo all’Aeronautica e all’Esercito del nostro Paese.
Può operare efficacemente sia in contesti militari sia civili, proteggendo infrastrutture critiche come basi operative o caserme, aeroporti, centrale elettriche, siti, eventi pubblici o religiosi con presenza di folla o convogli.

Elettronica apre alle sempre maggiori richieste del mercato di attività di training e simulazione per operatori di guerra elettronica (EW Academy), che valorizzano il suo expertise unico.

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